Reggio Calabria. Dichiarazioni, Castello Aragonese illuminato e bandiera francese esposta in Consiglio comunale. E poco importa se le luci colorate hanno disegnato sul Castello la bandiera olandese, a strisce orizzontali rosso bianco e blu, e non il tricolore d’oltralpe, che è a strisce verticali blu, bianco e rosso. E poco importa se anche in Consiglio comunale è stata esposta al mirino dei fotografi la bandiera francese capovolta, è il pensiero che conta. Come i bei pensieri di solidarietà e di cordoglio espressi dal Sindaco Giuseppe Falcomatà all’indomani della strage di Parigi. Ma affinché dai pensieri si passi ai fatti, ci pensa il Circolo culturale L’Agorà a incalzare il primo cittadino, con una proposta “concreta” e al contempo simbolica. “I membri del Circolo Culturale Agorà – scrive al sindaco il presidente Giovanni Aiello – al pari d’ogni persona autenticamente libera da qualsivoglia pregiudizio, avvertono ferita la propria sensibilità rispetto ai luttuosi accadimenti in Parigi”. “Facendo nostri i valori – aggiunge Aiello – da Ella ribaditi in ogni dichiarazione ancorché dal significato delle iniziative intraprese, questa Associazione si pregia di voler offrire alla Sua amministrazione l’idea progettuale di intitolare una piazza, una via o altro luogo pubblico di questa città alle vittime della strage del 13 novembre 2015”. Adesso devono parlare i fatti.
Fabio Papalia