Perugia. Ieri, poco dopo l’ora di pranzo, il commesso di un supermercato della periferia perugina ha chiamato il 113 segnalando la presenza di un taccheggiatore. In particolare, egli si era soffermato presso il reparto alcolici, selezionando ben otto bottiglie di un noto amaro, per un valore complessivo di 80 euro; anziché però riporle nel carrello della spesa, le aveva occultate all’interno di uno zaino che portava in spalla. E’ chiaro che questa manovra ha insospettito il dipendente del supermercato, che ha avuto la lucidità di astenersi da interventi immediati, prendendo contatti invece con la Polizia. Così, quando il ragazzo ha oltrepassato la cassa pagando, per non insospettire, una bibita, ha trovato ad attenderlo la volante, che gli ha intimato di aprire immediatamente lo zaino e di mostrarne il contenuto; in questo modo, il giovane è stato inchiodato alle sue responsabilità, per poi esser condotto in Questura. Qui è stato accertato che il giovane, che da pochissimo ha compiuto 18 anni, non è nuovo alla commissione di reati contro il patrimonio, avendo collezionato qualche denuncia ai tempi in cui era minorenne. Pertanto, la Polizia lo ha denunciato per furto aggravato.
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