Crotone. Gli studenti premiano i loro Carabinieri

Crotone. Si è tenuta stamane, a Crotone, una cerimonia di premiazione di Carabinieri  in servizio nella provincia di Crotone e che si sono distinti in operazioni di servizio nell’ambito dell’ultimo trimestre. Sono stati in 60 i militari, di ogni grado, che hanno ricevuto attestati di  compiacimento per i rilevanti risultati conseguiti nel servizio di ogni giorno, che si sia trattato di intervenire per sventare una rapina in corso (catturando peraltro i rapinatori) o arrestare uno spacciatore in possesso di rilevanti quantità di stupefacente, oppure ancora raccogliere e elaborare informazioni potenzialmente assai importanti per la sicurezza pubblica, ovvero ancora per soccorrere malcapitati.
Il tutto, senza dimenticare circostanze del tutto peculiari: si pensi all’intervento per negoziare con operai disperati per la perdita del loro lavoro, rassicurandoli e inducendoli a rinunciare al loro proposito di darsi fuoco per protesta, oppure al lavoro di chi – dietro le quinte – assicura che anche la complessa macchina burocratica funzioni al meglio.
È stato il Col. Salvatore Gagliano, Comandante Provinciale di Crotone, a consegnare le ricompense ai valorosi militari, tenutasi presso l’Istituto IPSIA “Barlacchi” davanti a 150 studenti e a nutrita rappresentanza del Corpo Insegnante. A fare gli onori di casa, il Dirigente scolastico Prof. Umile Metrangolo e la Vicaria prof.ssa Amelia Pugliese.

Il Col. Gagliano ha sottolineato più volte l’importanza dello stretto legame tra Scuola e Arma dei Carabinieri: “Questi mondi strettamente avvinti fra di loro – ha tra l’altro sottolineato L’Ufficiale, rivolto ai ragazzi – perché entrambi trovano linfa vitale nella cultura e nella legalità: senza, non può esistere una comunità, non può prosperare il lavoro, non vi può essere ricchezza né si può concepire che vi sia un futuro di pace e di vero benessere. Di sicuro, non vi può essere tutto questo dove siano radicati illegalità e criminalità organizzata, che soffocano qualsiasi anelito positivo. Voi, che siete i cittadini di domani, dovete guardare a questi cittadini “esemplari” di oggi, che indossano l’uniforme di Carabiniere e donano con la propria quotidiana assistenza passione e dedizione sia al servizio sia durante la loro vita privata alla tutela della gente, costituendo un vero e proprio “scudo” per gli inermi e gli onesti sin nei più piccoli paesi, affrontando e combattendo il crimine sia che si manifesti nelle vesti di un mafioso, di un rapinatore o di un ladro, sia che abbia forme per noi inedite come quelle del terrorismo, cui ormai nessuna nazione può considerarsi immune. Questi sono i “vostri” Carabinieri, e qui, stamane, è come se li steste premiando voi.”

Il Comandante ha inoltre sottolineato la peculiarità di talune specializzazioni a disposizione di questo Comando Provinciale, come quella del “Negoziatore” addestrato specificamente per intervenire in situazioni di crisi provocate da personaggi armati, anche fuori controllo psicologico, che prendano ostaggi o si impadroniscano di strutture. Quindi, ecco le premiazioni, con la consegna di attestati di Compiacimento ai militari (in alcuni casi, protagonisti di più attività meritevoli) in servizio in reparti dell’Arma attivi in questa provincia: le Compagnie di Crotone, Cirò Marina e Petilia Policastro, la Tenenza di Isola di Capo Rizzuto, il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo CC di Crotone, la Stazione di Strongoli, il Servizio Amministrativo. Il tutto, alla presenza anche dei loro familiari, che vivono spesso silenziosamente e con grandissimo spirito di sacrificio l’opera dei loro cari in uniforme, ovunque siano chiamati a operare. Ulteriore atto pregno di significati: l’attribuzione pubblica del grado di “Luogotenente” al maresciallo Roberto Maggio, in servizio  presso la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Crotone, che ha così coronato con il grado apicale della categoria “Marescialli” una lunga carriera che lo ha visto impegnato su fronti e in località quanto mai differenti e complessi.

Tornando ai “compiacimenti”, ne sono stati oggetto: le indagini immediate su rapina in danno di gioielleria, con arresto di tre rapinatori, recupero del bottino e successivo deferimento di altri 9 componenti di sodalizio malavitoso (Compagnia Cirò Marina); rinvenimento  e sequestro di Kg 31,5 di marijuana e arresto di 1 persona (Compagnia Petilia Policastro); indagini su truffa ed estorsione, con arresto di 4 persone e la denuncia in stati di libertà di altre tre (Compagnia Petilia Policastro); rinvenimento  e sequestro di Kg 25 di marijuana, con arresto di 1 persona (Compagnia Crotone); rinvenimento  e sequestro di Kg 15 di marijuana, con arresto di 4 persone (Compagnia Crotone); arresto di 3 persone nella flagranza di reato di furto aggravato e recupero refurtiva (Compagnia Crotone); arresto di 1 persona resasi responsabile di furto aggravato, con recupero refurtiva (Compagnia Crotone); arresto di 1 persona in flagranza di reato per detenzione  abusiva di armi, munizioni e materiale esplodente (Compagnia Crotone); arresto  in flagranza di reato di 3 persone per furto aggravato (Compagnia Crotone); arresto di 3 persone per furto aggravato (Compagnia Cirò Marina); arresto di 2 soggetto per traffico illecito di sostanze stupefacenti, con sequestro di 1,5 Kg di eroina (Compagnia Cirò Marina); arresto di 1 soggetto in flagranza di reato per detenzione abusiva di armi e munizionamento (Compagnia Crotone); salvataggio di tre soggetti che si erano  barricati all’interno dei locali di un Comune, per protesta, minacciando di uccidersi dandosi fuoco (Nucleo Investigativo di Crotone, Stazione di Strongoli).

È stato premiato anche il lavoro silenzioso di chi, nel chiuso degli uffici, concorre in maniera altrettanto scrupolosa e sollecita alla loro attività per assicurarne la funzionalità. E ancora, l’attività delicata condotta per la raccolta ed elaborazione di informazioni in materia di sicurezza. Di qui, un breve cenno dell’Alto Ufficiale al grave fenomeno della corruzione, un cancro da combattere con tutte le forze e che schiaccia qualsiasi possibilità di svolgimento onesto del lavoro di tutti i giorni.

Questi, invece i militari premiati:

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