Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri nella vallata del Torbido, hanno:
- tratto in arresto Salvatore Lucà, 49enne del posto, in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Locri, poiché riconosciuto colpevole di truffa. L’uomo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione dove dovrà scontare la pena residua di 6 mesi di reclusione;
- (vedi rettifica qui https://www.newz.it/2016/02/07/gioiosa-jonica-rettifica-rocco-angilletta-non-e-stato-arrestato-per-truffa/248715/) tratto in arresto Rocco Angilletta, 31enne del posto, poiché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Locri in quanto riconosciuto colpevole di truffa. Anch’egli è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione dove dovrà scontare una pena residua di 5 mesi e 27 giorni di reclusione per truffa. (vedi rettifica qui https://www.newz.it/2016/02/07/gioiosa-jonica-rettifica-rocco-angilletta-non-e-stato-arrestato-per-truffa/248715/)
- notificato, a una 77enne del posto, un provvedimento coercitivo di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa. La misura scaturisce dai puntuali riscontri effettuati dall’Arma procedente in ordine a una querela sporta da una 23enne, anch’ella del posto, in ordine ad alcune minacce gravi ricevute dell’anziana donna.