Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). Abbiamo ricevuto la richiesta di rettifica da parte dell’avv. Davide Lurasco di Siderno, che assiste il sig. Rocco Angilletta, 32enne di Locri residente a Gioiosa Jonica. Nell’articolo pubblicato lo scorso 1 febbraio (https://www.newz.it/?p=247734) – a causa di un errore materiale di chi ha informato gli organi di stampa, quindi un errore non imputabile a noi perché da noi non causato né riconoscibile – è stata data erroneamente notizia dell’arresto di Rocco Angilletta, per un ipotetico residuo di pena carceraria in relazione a una reato mai commesso (truffa ndr). L’avv. Davide Lurasco ci informa che, invece, Rocco Angilletta ha un solo e unico precedente penale in materia di stupefacenti e non è mai stato neppure indagato per il reato di truffa, dunque non è vero che è stato riconosciuto colpevole. Al contempo, non corrisponde al vero che lo stesso sia stato arrestato in ottemperanza di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Locri, dal momento che lo stesso, il quale continua il proprio percorso di reinserimento nella società civile quanto nel mondo del lavoro, dopo un periodo di affidamento in prova presso i Servizi sociali provinciali, concesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, ha subito la sostituzione del precedente provvedimento con quello degli arresti domiciliari e contestuale permesso di uscita per lo svolgimento della propria attività lavorativa all’interno di un’azienda di floricoltura del comprensorio, essendo lo stesso, al contempo, studente universitario presso la facoltà di Agraria di Reggio Calabria.
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