Reggio Calabria. “Il Mediterraneo è diventato un teatro cruciale per la sicurezza non soltanto dell’Italia e dell’Europa ma anche dell’intero pianeta. Abbiamo una sfida senza precedenti che può essere vinta. Sappiamo che su questa partita si gioca un pezzo del futuro importante dell’Italia e dell’Europa”. A dichiararlo è Marco Minniti, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, intervenuto nell’ambito della Scuola di cultura politica sul tema “Sicurezza e Mediterraneo”.
“Dobbiamo lavorare – ha proseguito – affinché il Mediterraneo possa diventare quello che storicamente è stato, un bacino di crescita, di pace. Sappiamo tuttavia che abbiamo di fronte delle sfide straordinarie, che ci sono tutte quante le condizioni perché queste possano essere vinte, sapendo che un pezzo della sicurezza importante del nostro paese si gioca fuori dei confini nazionali. E’ un passaggio cruciale sul quale è giusto che l’Italia, l’Europa, la comunità internazionale metta fine in fondo tutta quanta la sua forza, tutta quanta la sua capacità. Abbiamo di fronte un nemico che ha una doppia capacità, di sviluppare vere e proprie campagne militari, come è avvenuto in Siria e in Iraq, su quel terreno che oggi è fortemente sulla difensiva, ha una capacità di sviluppare attività terroristiche classiche, predisporre, essere dietro attacchi che vengono realizzati in varie parti del mondo, come è stato in Europa, in particolare a Parigi. Questa doppia capacità – concluso – costituisce un elemento straordinario, senza precedenti, bisogna sviluppare una capacità di risposta, sapendo che su questo terreno la partita sarà non semplice, ma ci sono tutte quante le condizioni perché la si possa vincere, questo comporterà una piena, decisiva, forte assunzione di responsabilità”.
Marco Minniti: «Mediterraneo teatro cruciale per sicurezza dell’intero pianeta»
