Operazione Sistema Reggio: arrestati i presunti vertici di cinque famiglie di ‘ndrangheta

Questura di Reggio Calabria

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Arrestati i vertici strategici di cinque famiglie di ‘ndrangheta. Su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, la Polizia di Stato ha arrestato nella notte presunti esponenti di vertice delle cosche DE STEFANO, FRANCO, ROSMINI, SERRAINO e ARANITI. Sono finiti in manette l’avvocato Giorgio De Stefano di 68 anni, già condannato per concorso esterno in associazione mafiosa ed indicato nelle intercettazioni come “massimo” referente della cosca; Roberto Franco di 56 anni, secondo l’accusa capo dell’omonima famiglia mafiosa federata ai De Stefano; Domenico Stillitano di 54 anni e il fratello Mario Vincenzo Stillitano di 50 anni, secondo l’accusa rappresentanti apicali della stessa famiglia, alleata della cosca Condello; Antonino Araniti di 38 anni e Giovanni Sebastiano Modafferi di 39 anni, secondo l’accusa elementi di spicco della cosca Araniti federata ai Condello; Antonino Nicolò di 64 anni, secondo l’accusa elemento di rilievo della cosca Rosmini federata ai Condello; Dimitri De Stefano di 43 anni, secondo l’accusa esponente di spicco dell’omonimo cosca, nonché fratello del più noto Giuseppe classe 1969, attualmente detenuto e considerato il capo crimine di Reggio Calabria.

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