Dorina Bianchi – Sottosegretario ai Beni Culturali e deputato Nuovo Centrodestra: “Continua con successo la nostra azione di contrasto alla malavita organizzata. Questa mattina, infatti, è stata messa a segno un’ulteriore operazione di successo a Reggio Calabria che ha colpito numerose cosche reggini tra cui De Stefano, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti aderenti al cartello Condelliano. Auspichiamo che sia stato assetato un duro colpo al cosiddetto “Sistema Reggio” che mortifica l’economia e blocca lo sviluppo perchè costringe alla stretta morsa delle estorsioni e del pizzo. Per questo rivolgo i miei ringraziamenti alla polizia e alla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria per l’ottimo lavoro. Operazioni come questa dimostrano che è possibile ribellarsi alle estorsioni grazie al supporto e al sostegno dello Stato”.
Federica Dieni – Deputata Movimento 5 Stelle: “Oggi bella giornata per Reggio” “Oggi è una bella giornata per Reggio Calabria”. “L’opera della magistratura e degli uomini in divisa contro la criminalità organizzata – continua la parlamentare – è un segnale che ci dimostra come la guerra contro la ‘ndrangheta sia in corso e più aspra che mai.” “Ritengo – seguita la deputata – che il fatto che si sia colpito così a fondo, con 19 arresti e dopo aver individuato addentellati delle cosche anche all’interno del Tribunale – tramite una persona assunta senza le garanzie che offre la selezione pubblica – sia un ottimo segnale: che connivenze siano presenti ad ogni livello della società è cosa nota. E’ compito della giustizia individuare questi infiltrati e scardinare il sistema su cui si basa la forza della criminalità organizzata. Oggi però è una buona giornata anche per un’altra ragione: mentre i De Stefano, i Rosmini, i Franco, i Serraino e gli Araniti subiscono un duro colpo, con l’arresto dei vertici del sistema criminale con cui tenevano in pugno la città, Tiberio Bentivoglio inaugura il suo nuovo negozio in un immobile assegnato a lui dal comune di Reggio Calabria, attingendo ai beni confiscati alle mafie. Un simbolo per una Reggio Calabria che non si rassegna alla schiavitù delle cosche.” “Il mio augurio è che questo sia soltanto l’inizio. Ora spetta a tutti noi cittadini far crescere il fragile seme della legalità. Dobbiamo smettere di guardare dall’altra parte e cominciare a ribellarci, scegliendo la via del coraggio, nella cosa pubblica come nel privato, come ha fatto Tiberio Bentivoglio. Spetta a noi tutti far crescere Reggio libera dalla ‘ndrangheta.”
Associazione Politica, Culturale e Sociale “Risveglio Ideale”: Sembra che finalmente a Reggio Calabria il “grigio” stia prendendo colore e palesarsi per quello che realmente è. L’operazione ancora in corso della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio e della Polizia di Stato ha messo il freno a quella parte di matassa criminale del cosiddetto “Sistema Reggio” che da lunghissimi anni come una cappa soffoca l’economia e lo sviluppo della città. Auspichiamo che da questa operazione finalmente i cittadini reggini comprendano che stare dalle parte della Giustizia e delle forze dell’Ordine sia principalmente un dovere civico. La nostra Associazione, fondata e presieduta dall’On. Angela Napoli Consulente della Commissione Parlare Antimafia, esprime sincero e sentito ringraziamento per gli sforzi degli inquirenti che con non poche difficoltà portano a termine il loro egregio lavoro investigativo.
Coordinamento territoriale di Libera Reggio Calabria: L’operazione eseguita stamane per ordine della Direzione distrettuale antimafia reggina rappresenta un ulteriore, importante passo nel cammino di liberazione della nostra città dal cancro della ‘ndrangheta. Colpire vertici e fiancheggiatori delle cosche De Stefano, Condello, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti significa puntare dritto al cuore del sistema criminale che strangola l’economia e la vita civile di Reggio Calabria. Di questo importante sforzo investigativo il coordinamento territoriale di Libera Reggio Calabria rende merito alle forze dell’ordine e alla magistratura cui va il nostro sincero ringraziamento. E’ netta la sensazione che un numero sempre maggiore di nostri concittadini stia abbandonando indifferenza e rassegnazione per scegliere la strada della responsabilità e dell’impegno. Ma occorre fare di più! E’ il momento per i reggini e, soprattutto, per gli imprenditori di denunciare, senza timore e con piena fiducia nelle autorità inquirenti, i soprusi, le collusioni e le violenze attraverso cui la ‘ndrangheta pensa di poter continuare a mortificare la libertà e il benessere della nostro comunità. E’ il momento per noi tutti, cittadini e istituzioni insieme, di credere con forza e determinazione nella possibilità di costruire, qui e oggi, una Reggio più giusta, prospera e solidale con i propri figli: una Reggio libera dalle mafie.