Vibo Valentia. Tra i soggetti con responsabilità pubbliche sottoposti ad indagini, è emersa la figura dell’ex vice sindaco del Comune di Parghelia, in stretto contatto con esponenti della famiglia Il Grande, referenti, in quel comune, della potente cosca Mancuso.
Si è accertato che le imprese edili e di movimento terra facenti capo alla famiglia Il Grande, dopo l’alluvione che ha colpito il piccolo centro del vibonese nel febbraio-marzo 2011 sono state affidatarie, in via quasi esclusiva, di una serie di lavori per il ripristino di strade e dell’alveo di torrenti, spesso indebitamente assegnati con una procedura di “somma urgenza” che permetteva alla discrezionalità di quel Comune la scelta della ditta cui assegnare i lavori.
Nel corso delle indagini è anche emerso che l’amministratore pubblico avrebbe falsamente attestato, in favore di un componente della famiglia Il Grande, il possesso dei requisiti necessari alla assegnazione di un alloggio da parte dell’Aterp di Vibo.
Le condotte materiali e procedimentali a favore della famiglia Il Grande, due membri della quale sono stati colpiti dal l’odierno provvedimento, avrebbero trovato come contropartita l’impegno a reperire voti a favore dell’amministratore pubblico e di altri suoi alleati politici in occasione di consultazioni elettorali.
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