Catanzaro. Di seguito le reazioni alla nomina di Nicola Gratteri a nuovo procuratore capo della Repubblica di Catanzaro.
«La nomina del dottor Nicola Gratteri alla guida della Procura di Catanzaro, a lungo ostacolata da diverse logge di potere, è una notizia che riaccende la speranza in tutti i calabresi onesti». Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, che aggiunge: «Con il dottor Gratteri a Catanzaro le attività di indagine avranno nuova linfa, trattandosi di una figura di altissimo profilo morale e di estremo coraggio, di un servitore dello Stato che non si piega davanti a nessuno». «Chiederò al più presto – prosegue la parlamentare – un incontro col nuovo procuratore, perché a Catanzaro pendono diversi esposti del Movimento 5 stelle per reati contro la pubblica amministrazione, relativi ad abusi plateali nella gestione della sanità, che resta l’ambito più problematico». «In Calabria c’è un’omertà politica inaudita, per cui – conclude Nesci – sapere che il dottor Gratteri condurrà la Procura di Catanzaro, più volte passata sotto le luci della ribalta nazionale, significa ricuperare la fiducia nella denuncia civile, nel compimento della giustizia e nella possibilità di maggiore democrazia nella nostra terra».
«La nomina di Gratteri a capo della Procura che controlla l’operato della Regione Calabria è sinonimo di garanzia e serietà». È quanto afferma il deputato M5s Paolo Parentela, che aggiunge: «Ci affidiamo spesso alla magistratura per far luce sugli abusi della politica nella gestione della cosa pubblica. Con Gratteri alla guida della Procura siamo certi che nulla verrà sottovalutato e che il lavoro della magistratura possa essere sempre più efficace».
«Insieme ai miei colleghi calabresi – conclude Parentela – abbiamo sempre riposto massima fiducia nel lavoro della Procura. Fiducia che oggi si rinnova grazie alla presenza di un uomo che negli anni ha sempre lavorato con rettitudine e senza paura».
La nomina di urgenza avvenuta all’unanimità da parte del plenum del Csm, a procuratore capo di Catanzaro, è un riconoscimento prestigioso e meritato per un magistrato libero, indipendente e capace come il dott Nicola Gratteri. Il suo curriculum è scritto in decenni di attività coraggiosa e indefessa contro le mafie , di indagini chirurgiche e ineccepibili da ogni punto di vista. Gratteri abbina capacita investigative al rispetto pedissequo della procedura: è una grande risorsa ed è garanzia per tutti quanti invocano una giustizia giusta ed equa. La speranza ora è che vengano assicurati mezzi idonei al neo Procuratore per un compito che richiede massima attenzione da parte del Ministero della Giustizia.
Jole Santelli, coordinatore regionale Forza Italia
“La decisione del Consiglio superiore della magistratura di affidare a Nicola Gratteri il gravoso compito di procuratore capo di Catanzaro ci riempie di orgoglio. Gratteri è un uomo dalla grande preparazione e levatura morale, impegnato con coraggio da decenni a difesa della legalità, contro le organizzazioni criminali nella nostra regione, con risultati nazionali e internazionali che hanno costellato di proficui risultati un autorevole percorso investigativo. Al neo procuratore capo di Catanzaro desidero augurare buon lavoro, anche a nome di tutto il Partito democratico calabrese”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Pd Calabria, on. Ernesto Magorno, nell’apprendere la notizia dell’investitura del plenum del Csm. “Una indicazione, quella di Gratteri, che non può che trovare apprezzamento in quanti credono nella giustizia come caposaldo del vivere civile e della democrazia. Sono certo – dice ancora Magorno – che il neo procuratore capo metterà a disposizione del distretto di Catanzaro le sue straordinarie doti professionali e umane, arricchite da una conoscenza dei fenomeni criminali ma anche dalla storia più intima di una regione difficile come la nostra. La comprovata competenza, la determinazione senza pari, rafforzata dalla passione autentica che lo contraddistingue da sempre, sapranno assicurare alla lotta alla criminalità organizzata, alla corruzione, all’illegalità tanti altri importanti risultati. Esattamente quelli che la collettività che lo stima e lo apprezza si attende”.
“La notizia era nell’aria da giorni. La decisione del Consiglio superiore della magistratura che ha emesso un provvedimento d’urgenza realizza una speranza collettiva: il dottor Nicola Gratteri è il nuovo procuratore capo di Catanzaro. Esprimere soddisfazione o compiacimento non è sufficiente: Gratteri metterà a disposizione del Capoluogo di Regione un patrimonio di conoscenza senza precedenti, uno straordinario contributo di coraggio, passione e impegno di cui gli siamo anticipatamente grati”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nonché segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, nell’apprendere la notizia dell’investitura del plenum del Csm. “Al neo procuratore capo assicuriamo la massima collaborazione nell’azione di contrasto quotidiano alla ‘ndrangheta, alla corruzione, all’illegalità – afferma ancora il presidente Bruno -. Il procuratore capo facente funzioni, Giovanni Bombardieri ha già messo in evidenza la consapevolezza che mezzi e risorse a disposizione sono assolutamente insufficienti rispetto alla vastità degli interventi richiesti dalle emergenze del distretto: le istituzioni devono essere in prima linea nel sostegno alla magistratura anche nel garantire le migliori condizioni per operare nel territorio. Al neo procuratore capo gli auguri di buon lavoro da parte di tutta la Provincia di Catanzaro”.
“Buon lavoro a Nicola Gratteri, nuovo procuratore capo di Catanzaro. La sua esperienza e competenza, maturata nel contrasto alle Mafie, e la profonda conoscenza del tessuto malavitoso del territorio calabrese daranno nuovo impulso e stimolo alla procura di Catanzaro. E’ l’uomo giusto al posto giusto”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e deputato calabrese di Area Popolare (Ncd-Udc).
E aggiunge: “Ho avuto modo di apprezzare e conoscere, come componente della Commissione Parlamentare antimafia, le qualità umane e professionali di Nicola Gratteri. Oltre ad essere un eccellente magistrato, è un esempio per tutti noi che facciamo della lotta alla ndrangheta la nostra bandiera. Del resto le sue competenze e le sue qualità sono state riconosciute anche dal Premier Matteo Renzi che lo ha voluto, nei mesi scorsi, a capo della commissione per l’elaborazione di proposte normative in tema di lotta alle mafie”.
«I migliori auguri di buon lavoro al nuovo Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri». E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e l’Assessore alla Legalità Giovanni Muraca complimentandosi per il prestigioso incarico conferito al magistrato reggino dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura. «Al Procuratore Gratteri – prosegue la nota – che ha saputo contribuire fattivamente all’ottimo lavoro compiuto in questi anni dal pool di magistrati reggini diretti dal Procuratore Capo Federico Cafiero de Raho, va un grande in bocca al lupo per l’imminente inizio della sua nuova avventura alla guida della Procura di Catanzaro. La sua tenacia nella lotta all’illegalità e al crimine organizzato, la sua immensa professionalità e la sua proverbiale modestia, sono entrate presto nel cuore di tutti i calabresi onesti che hanno accompagnato in questi anni l’ottimo lavoro svolto dalla Procura reggina nell’obiettivo di scoperchiare la cupola di silenzio che avvolge le organizzazioni criminali sul nostro territorio. Molto significativi – prosegue la nota – sono peraltro i contributi che il Procuratore Gratteri ha saputo fornire nelle indagini sui collegamenti internazionali della ‘ndrangheta, i cui tentacoli sono stati rintracciati in luoghi apparentemente molto distanti dal territorio di origine, ma anche attraverso le sue pubblicazioni, divenute una sorta di enciclopedia della lotta alla criminalità organizzata, e soprattutto con la partecipazione ad importanti organismi per l’elaborazione di proposte per l’aggiornamento della normativa antimafia a livello nazionale ed internazionale».
“La nomina ufficiale di Nicola Gratteri alla carica di procuratore della Repubblica di Catanzaro è una notizia positiva per la Calabria e per il Paese”. È quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. “Da tantissimi anni – prosegue Irto – Gratteri è uno dei magistrati in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e più impegnati sul versante della promozione di una cultura della legalità vera, sostanziale, concreta. Il suo lavoro coraggioso e competente ha consentito di assestare duri colpi alle cosche reggine e calabresi”. Irto prosegue: “Scelta migliore non ci sarebbe potuta essere per una DDA così vasta, perché abbraccia ben quattro province, e delicata, in quanto esposta sul fronte dell’azione di contrasto ai clan. L’augurio che rivolgo alla Calabria è che il lavoro della DDA di Catanzaro sotto la guida di Gratteri possa dispiegarsi in tutta la sua portata – conclude Irto – per aiutare la nostra regione ad affrancarsi dal giogo mafioso e per rompere i perversi intrecci tra la ‘ndrangheta e la classe dirigente di questa terra”.
Vorrei fare il mio convinto in bocca a lupo ed augurio di buon lavoro al dott. Gratteri che guiderà la Procura di Catanzaro e al dott. Spagnuolo per Cosenza. A loro, come a tutti gli alti servitori dello Stato che si avvicenderanno anche in altre Procure, oltre a chi li ha preceduti in un complesso e difficile ruolo, auguro di cuore di operare con determinazione, utilizzando la grande esperienza accumulata, per restituire alle nostre difficili latitudini, ormai non dissimili dal resto d’Italia, maggiore giustizia sociale.
Sono convinto che serva una politica che torni autorevole e non si faccia supplire da interventi sanzionatori. Servono grandi uomini che vivono il proprio tempo e la propria funzione mossi soprattutto da nobili ideali.
Io credo che il dott. Gratteri e il dott. Spagnuolo rappresentino, per come già verificato nel loro operato, una rinnovata speranza e l’esempio dell’equilibrio di giudizio da offrire a nuove generazioni di calabresi onesti e perbene.
Serve anche una grande magistratura che possa difendere e sostenere il lavoro di una grande politica, che, non dimentichiamolo, pur esiste.
Fausto Orsomarso
Consigliere regionale
“Ho atteso fiduciosa la ratifica del CSM della nomina del dott. Nicola Gratteri a Procuratore della Repubblica a Catanzaro, e noto con viva soddisfazione che questa è avvenuta con una votazione unanime sia dai componenti togati che dai laici dell’organo di auto governo della Magistratura. Una nomina di così alto profilo, che premia sia la competenza che la dedizione al lavoro inteso come missione, infatti, non poteva che avvenire in un contesto di pieno accordo. Al dott. Gratteri, che ormai è da anni un magistrato apprezzato a livello internazionale per l’altissima professionalità delle sue indagini, vadano i miei più vivi e sinceri auguri di buon lavoro nel nuovo prestigioso incarico nella Procura del capoluogo di regione, non celando il mio orgoglio di poter vedere, in una Calabria martoriata dalla presenza pervasiva della criminalità organizzata, proprio un calabrese eccellente, come magistrato e come persona, che da anni nella DDA è riuscito a dimostrare con i fatti che anche la tanto temibile ‘ndrangheta può essere messa in ginocchio se la si combatte utilizzando le armi della Giustizia con efficacia ed intelligenza”. E’ quanto ha dichiarato in una nota l’on. Rosanna Scopelliti (AP), coordinatrice del Comitato beni confiscati presso la Commissione Parlamentare Antimafia, e capogruppo in Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
“La nomina unanime del plenum del Csm del dottore Nicola Gratteri a nuovo Procuratore di Catanzaro è motiva di soddisfazione per una personalità delle istituzioni che ha saputo, con il suo impegno quotidiano, contribuire alla sicurezza del Paese”. Lo afferma in una dichiarazione il consigliere regionale Vincenzo Pasqua (Oliverio presidente). “Il dottore Gratteri è un magistrato conosciuto in patria ed all’estero, distinguendosi per l’efficacia dei risultati. La sua nomina alla guida della Dda di Catanzaro è un segnale di continuità con il grande lavoro svolto dal dottor Vincenzo Lombardo e dai suoi collaboratori nel contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa. Sono certo che il dottore Gratteri, con la sua professionalità, saprà bene interpretare i bisogni di giustizia dei cittadini del distretto della Corte d’Appello di Catanzaro con determinazione e senso di equilibrio come ha sempre dimostrato”.
Finalmente è andata a buon fine la nomina di Gratteri che all’unanimità è stato nominato procuratore capo della Dda di Catanzaro. Questa nomina prelude ad una nuova stagione di legalità e speranza in tutti i calabresi. Auguriamo al procuratore Gratteri un buon lavoro garantendogli che la buona politica, pur presente in questa regione, sarà con lui al fianco di tutti i calabresi.
Sebastiano Barbanti
Deputato PD
“La nomina di Nicola Gratteri a procuratore della Repubblica di Catanzaro rappresenta il giusto riconoscimento delle competenze professionali e capacità umane di un magistrato sempre in prima linea per il contrasto alla criminalità organizzata”. A dichiararlo è il presidente della Commissione Giustizia del Senato, Nico D’Ascola. “Non posso che esprimere soddisfazione per questo prestigioso incarico. Formulo i miei più sinceri auguri di buon lavoro al magistrato Nicola Gratteri che in questo suo nuovo e delicato incarico continui il suo impegno con la professionalità massima che ha sempre contraddistinto il suo operato”.
“E’ con grande soddisfazione che ho accolto la notizia della nomina del dottor Nicola Gratteri alla guida della Procura di Catanzaro”. E’ quanto afferma Maria Grazia Laganà Fortugno, ex deputata della Repubblica e vedova del vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno. “Quella di Gratteri è una figura in grado di assicurare l’indispensabile componente di autorevolezza che occorre per irrobustire ulteriormente il fronte della lotta alla ‘ndrangheta che, nella nostra regione, necessita di nuove energie e, soprattutto, di competenza e rigore morale. Tutte qualità che il magistrato Nicola Gratteri da sempre incarna come testimonia, d’altra parte, la lunga e brillante carriera che in questi anni lo ha visto fra i principali protagonisti nell’azione di contrasto alla criminalità organizzata. Con Gratteri, nuovo procuratore capo di Catanzaro – prosegue Maria Grazia Laganà Fortugno – lo Stato manda un messaggio molto importante alla comunità calabrese in termini di presenza, autentica, e di impegno concreto per risollevare le sorti di questa regione. Per Gratteri non parlano solo le numerose inchieste che hanno fatto luce sui traffici illeciti della ‘ndrangheta in Italia e nel mondo e hanno duramente colpito i clan. Del suo operato, infatti, ci piace rilevare anche la componente culturale e formativa, che da tempo lo vede impegnato in un confronto diretto e costante con i giovani sui temi della legalità e del vivere civile. Anche di questo gli siamo grati – conclude l’ex deputata – e siamo certi che il nuovo prestigioso incarico determinerà un ulteriore e decisivo avanzamento dello Stato nella lunga e faticosa marcia che la nostra terra sta compiendo verso un orizzonte finalmente libero da ogni condizionamento mafioso”.
Esprimo tutta la mia soddisfazione per la nomina, ratificata dal plenum di Palazzo dei Marescialli, del nuovo Procuratore della Repubblica di Catanzaro. Una prestigiosa e delicata funzione che il Csm ha inteso assegnare al dott. Nicola Gratteri, come del resto si ventilava ormai da tempo. Decisione importante, questa, che pone al vertice di un ufficio di Procura strategico per un’ampia parte del territorio calabrese, purtroppo infestata dalla mala pianta della criminalità organizzata, un simbolo della lotta alla ‘ndrangheta. Un uomo che ha dedicato la vita a un’irriducibile opera di contrasto ad alcune delle consorterie criminali fra le più potenti e feroci del mondo. Il dott. Gratteri vanta pertanto una conoscenza universale del fenomeno ‘ndranghetista, ma non solo. È anche un esperto assoluto di una piaga come il narcotraffico internazionale. L’alto magistrato è stato infatti fra i persecutori di alcune delle figure più note nella distribuzione, su scala planetaria, degli stupefacenti. Il livello professionale che ha raggiunto ci dà dunque la garanzia di una perfetta gestione della Procura catanzarese. Al di là di tutto, però, al neoprocuratore vanno i miei auguri di buon lavoro e la gratitudine per essersi votato a una delle attività tra le più rischiose, che lo ha costretto a subire costanti misure di protezione con una conseguente limitazione della libertà personale per motivi di sicurezza. Una condizione vissuta anche dalla sua famiglia, peraltro vittima di gravi gesti intimidatori come quello in cui è stato coinvolto il figlio pochi mesi fa. L’ennesima pagina triste scritta dalle cosche, che il dott. Gratteri combatte instancabilmente ogni giorno da decenni. Un sacrificio che ribadisco merita il rispetto di ogni cittadino onesto e perbene e la massima vicinanza soprattutto da parte di chi, come il sottoscritto, in questo momento ricopre un ruolo istituzionale.
Arturo Bova
presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta
Nel pomeriggio di oggi il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha avuto un cordiale colloquio telefonico con Nicola Gratteri nel corso del quale gli ha formulato gli auguri per la prestigiosa nomina a Procuratore Capo della DDA di Catanzaro. “La Calabria onesta e pulita –afferma Oliverio, in una nota- non può che gioire e salutare positivamente la nomina del plenum del Csm di Nicola Gratteri a Procuratore Capo della DDA Catanzaro”. “È una bella notizia –conclude Oliverio- per la Calabria che crede nel riscatto e nella possibilità di costruire un futuro diverso”.
Da anni impegnato con dedizione ed estrema diligenza nella lotta alla criminalità organizzata, Nicola Gratteri garantirà giustizia al nostro territorio. Minuziosamente attento alle procedure, dalle spiccate doti investigative, Nicola Gratteri porta avanti, negli anni, una lotta incessante alle mafie; moralmente ammirevole si erge, ancor più, a servitore dello stato con la speranza di poter contare su mezzi idonei e su una maggiore supervisione del ministero della Giustizia. Chiaramente nel manifestare soddisfazione per il nuovo compito di Nicola Gratteri mi auguro che la democrazia possa maggiormente irrompere all’interno della nostra terra così da garantire condizione di vita migliori per tutti i calabresi che meritano di uscire da questo periodo grigio, che concede solo dispiaceri. Buon lavoro.
senatore Antonio Caridi (Forza Italia)
“Esprimo al dott. Nicola Gratteri felicitazioni e congratulazioni per la nomina a capo della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro ratificata dal Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura”. E’ quanto dice il consigliere regionale del Pd Domenico Battaglia, rivolgendo “gli auguri di buon lavoro convinto che, dopo tanti anni di esperienza maturata sul campo presso la Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria attraverso numerose inchieste portate avanti con successo contro il potere criminale presente nella provincia di Reggio Calabria ed il narcotraffico internazionale, saprà guidare con grande competenza e professionalità anche la Procura antimafia di Catanzaro. Attraverso l’impegno di tutte le forze dell’ordine e di magistrati di altissimo profilo come Nicola Gratteri – continua Battaglia- la Calabria può sperare di sradicare la ‘ndrangheta dal tessuto sociale ed economico che impedisce alla nostra terra di poter progredire. La politica e le istituzioni calabresi devono però dare il loro contributo affinché la legalità ed il bene comune siano al centro dell’azione quotidiana e del vivere civile di una comunità”.