Reggio Calabria. Il gup di Reggio Calabria, Filippo Aragona, ha comminato pene complessive per oltre 300 anni di reclusione al termine del processo Eclissi, celebrato con rito abbreviato. Condanne durissime, per molti dei 23 imputati, nonostante lo sconto previsto dalla scelta del rito. Il processo scaturisce dall’operazione Eclissi, condotta dai Carabinieri nell’ottobre del 2014. L’indagine aveva fatto luce sugli interessi criminali ed economici della ‘ndrangheta nella sua articolazione territoriale denominata “Locale di San Ferdinando” in cui operavano, secondo l’accusa, le ‘ndrine dei “Bellocco-Cimato” e “Pesce-Pantano”.
- Giuseppe Gioffrè, 20 anni
- Antonio Cimato (1989), 20 anni
- Gregorio Malvaso, 20 anni
- Ferdinando Cimato (1980), 20 anni
- Giuseppe Pantano (1962), 20 anni
- Giuseppe Albano, 20 anni
- Giuseppe Schicchitano, 16 anni
- Giacomo Pirrottina, 14 anni
- Bruno Celi (1984), 14 anni
- Georgeva Viktoriya Trifonova, 14 anni
- Pasquale Albano, 14 anni
- Ferdinando Naso, 13 anni e 4 mesi
- Milena Nikolaeva Prodanova, 12 anni e 8 mesi
- Pasquale Mazzeo, 12 anni e 8 mesi
- Silvio Albano, 12 anni e 8 mesi
- Francesco Di Bella, 12 anni e 4 mesi
- Johnny Pantano (1991), 12 anni
- Federico Morano, 12 anni
- Nicola Caprino, 12 anni
- Fabio Rappazzo, 6 anni
- Francesco Albano, 6 anni
- Daniele Marafioti, 5 anni
- Andrea Aversa, 5 anni