Reggio Calabria, Cinema Aurora. Continua il sodalizio tra Roberto Andò e Toni Servillo. Dopo l’apprezzato Viva la libertà, in cui vengono narrate le vicende di un segretario di partito (e di un’intera classe politica) in crisi, arriva nelle sale cinematografiche Le Confessioni.
Nel film Servillo veste i panni di un monaco certosino, quei candidi panni che lo rendono un outsider nell’ambiente in cui si trova: un resort di lusso in cui si sta per svolgere il G8 e in cui i ministri delle più grandi economie mondiali prenderanno alcune decisioni che decideranno il futuro del pianeta.
Il monaco è stato invitato da Daniel Roché, direttore del Fondo Monetario Internazionale. In piena notte Roché lo convoca, rilasciando una amara e tormentata confessione. Salus non può assolverlo, perchè per quanto sofferenti, nelle sue parole non c’è un chiaro pentimento. E non potrà mai farlo, perché poco dopo la confessione, Roché viene trovato morto.
Cosa è successo? Si è trattato di un omicidio o di un suicidio? Bisogna renderlo noto alla stampa? Bisogna andare avanti, discutere e attuare le decisioni che sarebbero state oggetto del summit? E questo monaco rappresenta una minaccia? Forse Rochè prima di morire gli ha rivelato qualcosa che non avrebbe dovuto venire a sapere?
Oltre a Servillo, il film può vantare un importante cast: Daniel Auteuil (Roché), Pierfrancesco Favino (il Ministro dell’Economia italiano), Connie Nielsen, offrendo allo spettatore un profondo spunto di riflessione sulla politica e sull’economia e andando a interpellare con intelligenza lo spirito critico di ognuno di noi. Sia come cittadini, sia come esseri umani.
Aurora, orario spettacoli: 20.30; 22.30
Raffaele Putortì