Villa San Giovanni. La Polizia arresta un rumeno per favoreggiamento della permanenza irregolare di un minorenne eritreo

Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Giovedì sera, personale della Polizia Ferroviaria di Villa San Giovanni, durante gli ordinari servizi di prevenzione dei reati, ha tratto in arresto il rumeno Stefanache Spiridon, classe ‘81, in Italia senza fissa dimora, per aver organizzato e favorito la permanenza irregolare nel territorio italiano di un minore di nazionalità eritrea.
Questi i fatti. Il minore, dopo essersi allontanato da un centro di accoglienza siciliano, era giunto a Villa San Giovanni dove aveva incontrato il rumeno che si offriva di accompagnarlo nel viaggio a Roma. Lo convinceva a salire sul treno, sebbene sprovvisto di titolo di viaggio e, allo scopo di eludere il controllo da parte del personale FS e delle Forze dell’Ordine, lo chiudeva nel bagno di una vettura. L’intera vicenda non è sfuggita agli agenti della Polfer, in servizio di controllo del territorio in stazione, che dalla banchina avevano osservato tutti i movimenti dei due. Tempestivamente i polferrini dono saliti a bordo del treno, bloccato il rumeno e liberato il minore, accompagnando entrambi negli Uffici Polfer. Al termine degli accertamenti di rito, il minore è stato accompagnato presso un centro di accoglienza della città, mentre il cittadino rumeno è stato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Arghillà. Quest’ultimo portava con sé un cane di piccola taglia che, dopo l’arresto del suo padrone, è stato affidato ad una struttura idonea dagli agenti della Polfer.

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