Milano. La Guardia di Finanza di Milano sta eseguendo 11 misure di custodia cautelare nell’ambito di un’indagine su presunte infiltrazioni della mafia negli appalti dell’Ente Fiera di Milano e di Expo 2015. Le accuse per gli arrestati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, riciclaggio e frode fiscale. Secondo le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini e dai pm Paolo Storari e Sara Umbra, le mani di Cosa Nostra sarebbero arrivate anche a quattro padiglioni nell’esposizione universale: quelli di Francia, Kuwait, Guinea Equatoriale e di uno sponsor. I finanzieri stanno eseguendo anche un sequestro preventivo di diversi milioni di euro
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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