Aeroporti: società unica, Dieni (M5S): «Operazione rischiosa»

Federica Dieni

Federica Dieni

Reggio Calabria. «La Sacal procede a grandi passi verso la colonizzazione dei tre aeroporti calabresi nel silenzio complice della Regione». È quanto afferma la deputata del M5S Federica Dieni. «A quanto pare – continua – domani il cda della società che gestisce lo scalo di Lamezia Terme presenterà il piano strategico per la creazione di un ente unico che, nelle intenzioni, dovrebbe dirigere anche gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone. La scadenza del bando indetto dall’Enac è fissata per il prossimo 10 ottobre; e dunque Sacal sta accelerando per portare a termine un’operazione dubbia e particolarmente rischiosa». «Non è un mistero, infatti – aggiunge Dieni – che i bilanci della Sacal non siano in perfetto ordine, così come incerta è la stabilità di un management coinvolto in diverse inchieste giudiziarie e per giunta in scadenza. Uno scenario di questo tipo obbligherebbe la Regione, da cui passano i finanziamenti pubblici agli aeroporti, a un’attenta azione di vigilanza, controllo e programmazione. Invece il governatore Oliverio tace, né si è avuta notizia circa un suo eventuale progetto di rilancio dell’intero settore». «Oliverio e la sua giunta – conclude la parlamentare – non possono continuare a tenere all’oscuro i calabresi riguardo il futuro di servizi fondamentali per la mobilità regionale. Spieghino, nel più breve tempo possibile, se Sacal è all’altezza del compito; se il suo piano è sostenibile; se esiste un progetto per rilanciare davvero gli scali di Reggio e Crotone. Il M5S non assisterà passivamente alla nascita di una società unica che, al momento, non assicura la sopravvivenza e lo sviluppo dei tre aeroporti calabresi».

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