Bagnara Calabra (Reggio Calabria). Il personale del Comando Stazione di Sant’Eufemia d’Aspromonte, nell’ambito dei controlli indirizzati alla prevenzione e repressione dei reati sulla caccia intensificati nelle ultime settimane a seguito di specifiche disposizioni impartite dal Comando Provinciale di Reggio Calabria, ha denunciato un soggetto, M.G. di anni 41 residente a Reggio Calabria, per l’uccisione di fauna protetta in località “Olivarelle” del comune di Bagnara Calabra. Il personale componente la pattuglia, in servizio di perlustrazione, notava un soggetto all’interno di un uliveto intento ad esercitare l’attività venatoria. Procedendo alle consuete verifiche documentali di routine, risultate regolari, gli agenti hanno accertato che il soggetto controllato aveva appena abbattuto un esemplare di piccione torraiolo (Columba livia), specie protetta dalla legge per come ribadito anche da specifiche sentenze della Corte di Cassazione. Accertato ciò, il cacciatore è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di uccisione e detenzione di fauna protetta, mentre il fucile da caccia con il relativo munizionamento, nonché la selvaggina abbattuta, sono stati posti sotto sequestro penale.