Reggio Calabria. La prima commissione consiliare, nella seduta odierna ha votato all’unanimità dei presenti la proposta, presentata e relazionata dal presidente stesso Ing. Giuseppe Sera, inerente la richiesta di un decreto di proroga, da inoltrare al presidente della Giunta Regionale on. Mario Oliverio, in relazione alla scadenza del 31/12/2016 per l’ampliamento ed il rinnovo del patrimoni edilizio, giusta Legge Regionale 21/2010.
La commissione consiliare, si è espressa favorevolmente alla proposta di richiesta di una ulteriore proroga del Piano Casa, sostenendo che il decreto potrebbe rappresentare un ulteriore stimolo per il rilancio dell’economia della città, ma anche dell’intera Regione Calabria, anche alla luce, delle migliaia di pratiche già evase dagli uffici di competenza dell’amministrazione in questi anni, si tenga presente che presso il Settore Urbanistica del nostro comune vi sono ancora circa 400 richieste da evadere.
La Regione Calabria con la Legge del 04/08/2016 n°21 -“Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale” per ciò che riguarda “la riqualificazione funzionale, prestazionale, energetica, architettonica e statica degli edifici, anche attraverso l’ampliamento dei volumi esistenti, nel contesto di un più generale rinnovo del patrimonio edilizio esistente in condizioni di obsolescenza e degrado, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie per la sicurezza antisismica, l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale degli edifici, in coerenza con i principi e le finalità della legge n.19/2002, nonché con le norme di tutela del patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico della Regione e di difesa del suolo, prevenzione del rischio sismico, accessibilità e sicurezza degli edifici”, ha inteso perseguire gli obiettivi esplicitati all’art. 2 della stessa e cioè:
(Obiettivi della legge)
1. La presente legge è finalizzata:
a) al contrasto della crisi economica e alla tutela dei livelli occupazionali attraverso il rilancio delle attività edilizie dirette al miglioramento della qualità architettonica;
b) al miglioramento energetico e strutturale del patrimonio residenziale esistente e del suo sviluppo funzionale nonché alla riduzione del rischio sismico;
c) ad incrementare, in risposta ai bisogni abitativi delle famiglie in condizioni di particolare disagio economico e sociale, il patrimonio di edilizia residenziale pubblica avviando un processo di riqualificazione di aree urbane degradate o esposte a particolari rischi ambientali e sociali.
Pertanto in considerazione del fatto che rispetto a tali finalità, ancora molto bisogna fare proprio per il miglioramento qualitativo del nostro patrimonio edilizio e urbanistico, la I commissione Consiliare ha unanimemente votato il deliberato di indirizzo di dare mandato al Sindaco avv. Giuseppe Falcomatà di rappresentare al Presidente della Giunta Regionale on. Mario Oliverio, l’esigenza del territorio di una opportuna proroga della legge regionale 21/2010.