Palmi (Reggio Calabria). Il sindaco di Palmi, Giovanni Barone, secondo quando riportano alcuni giornali e siti internet di informazione, nel corso di una conferenza stampa per fare il punto sulla gestione del servizio idrico, ha definito la proposta della Sorical di rientrare del debito “da cravattari”. Questa società non solo giudica pretestuose e inopportune le critiche mosse dal sindaco Barone, ma anche infondate. Infatti nel corso delle riunioni con i tecnici del Comune e del Consorzio Vina, tenendo conto dei problemi finanziari evidenziati, Sorical ha formulato una proposta che non solo ha azzerato gli interessi di mora e quelli della dilazione del pagamento in 5 anni, ma ha abbattuto anche lo stesso debito maturato. Infatti, si fa presente, che il debito scaduto relativo agli anni 2012, 2013, 2014, 2015 fino al 3° trimestre 2016 è pari a 2.898.811,42 euro, la Sorical ha proposto una dilazione in 60 rate mensili costanti del solo capitale, senza conteggiare interessi per la dilazione e falcidiando quelli di mora. Inoltre, sul debito maturato, ha tagliato l’importo del 14%, pari a 410.507 euro. Quindi, come è facilmente desumibile, la proposta di Sorical non solo è sostenibile per il Comune ma aiuta la stessa amministrazione a rientrare dal debito attraverso un piano molto vantaggioso.
Sorical Spa