‘Ndrangheta. Operazione Lex: 41 fermi per le cosche di Laureana di Borrello, un assessore fermato per concorso esterno

Reggio Calabria. Nelle prime ore di oggi 03 novembre 2016 in provincia di Reggio Calabria e in quelle di Roma, Milano, Vibo Valentia, Pavia, Varese, Como, Monza-Brianza e Cagliari, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, nei confronti di 41 indagati presunti appartenenti, a vario titolo, alla ‘ndrangheta nella sua articolazione territoriale denominata Locale di Laureana di Borrello – formata dalle famiglie “Ferrentino-Chindamo” e “Lamari” – operante nel comune di Laureana di Borrello e comuni limitrofi con ramificazioni in tutta la provincia reggina ed in altre province, ritenuti presunti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, porto e detenzione di armi da guerra e comuni da sparo, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, estorsione, danneggiamenti, lesioni personali gravi, frode sportiva, intestazione fittizia di beni e incendio, con l’aggravante del metodo mafioso.

Le complesse attività d’indagine, avviate dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro sin dal giugno 2014 e che si sono avvalse anche delle propalazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia, hanno consentito di:

Tra i fermati figura anche l’assessore al “verde pubblico, agricoltura, manutenzione, tradizione, servizio idrico, servizi demografici, viabilità, fiera ed artigianato” del Comune di Laureana di Borrello indagato per concorso esterno in associazione mafiosa perché – pur non facendo parte stabilmente della Locale in argomento – avrebbe fornito un concreto, specifico, consapevole e volontario contributo alla ‘ndrina Chindamo-Ferrentino, come referente politico del sodalizio.

Nel medesimo contesto, sono stati sottoposti a sequestro preventivo 10 tra beni immobili e attività imprenditoriali ubicati in Laureana di Borrello (RC), Vibo Valentia, Voghera (PV) e Bregnano (CO) e riconducibili ad alcuni degli indagati per un valore stimato di oltre 30 milioni di euro (4 imprese di costruzione, 01 impresa di import/export, 1 azienda agricola, 1 squadra di calcio, 1 edicola, 1 supermercato, 1 abitazione).
L’attività ha permesso nel tempo di procedere già all’arresto di 5 persone, al sequestro di oltre un 2 kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana ed al rinvenimento di 3 pistole, 1 fucile, centinaia di munizioni di vario calibro e quasi 2 kg. di polvere da sparo.
I particolari dell’operazione “Lex” saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta presso il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria alle ore 10:45 odierne.

Exit mobile version