di Fabio Papalia
Reggio Calabria. “Gli aveva chiesto la moglie”, ma quello non gliel’ha data, e lui gli ha sparato l’automobile. C’è anche questo nell’operazione Lex, condotta dai Carabinieri e coordinata dalla DDA, sulle ‘ndrine di Laureana di Borrello, in provincia di Reggio Calabria. A parlare con gli inquirenti è il collaboratore di giustizia Roberto Furuli, che il 4 novembre 2014 mette a verbale questa storia.
Il collaboratore di giustizia racconta di avere saputo che uno degli indagati ha sparato, danneggiandola, contro l’automobile di un tale di Bellantone, perché gli “aveva chiesto la moglie”. Il collaboratore ricorda di avere saputo che questo uomo conviveva con una donna di nazionalità rumena. L’uomo non acconsente e patisce l’atto intimidatorio, consistito nel danneggiamento dell’autovettura a colpi d’arma da fuoco. Altro che reato di ‘ndrangheta nel codice penale, in Calabria vi sono realtà che sono ancora ferme al nono comandamento: “non desiderare la donna d’altri”.