Reggio Calabria. Centoventotto migranti, giunti a bordo di un barcone, un peschereccio moderno a motore, sono sbarcati stamattina al porto di Reggio Calabria. I migranti, provenienti da Iraq e Siria, sono stati intercettati a largo delle coste joniche dalla Capitaneria di porto di Roccella Jonica, e scortati al porto del capoluogo.
Un altro sbarco è atteso a Reggio Calabria, tra domani e venerdì, quando dovrebbe giungere la nave Acquarius di Medici senza frontiere, con a bordo oltre 400 migranti e 9 salme. Le operazioni si soccorso e assistenza saranno coordinate dalla Prefettura.
I dettagli del salvataggio dei 128 migranti
Stamane, intorno alle ore 4.50, perveniva alla Sala operativa della Guardia Costiera di Reggio Calabria una richiesta di soccorso da un’imbarcazione di 18 metri che si trovava in difficoltà a circa 12 miglia da Capo Spartivento. A bordo erano presenti 128 persone, di cui 10 minori, di nazionalità siriana. Sul posto sono intervenute due unità della Guardia Costiera, specificatamente adibite alla ricerca e soccorso, la motovedetta CP 326 da Roccella Jonica e la CP 801 da Reggio Calabria. Sul posto è stato inviato anche l’aereo PS68 del 5^ Reparto Volo della Polizia di Stato, decollato dall’aeroporto di Reggio Calabria. Intercettata l’imbarcazione in avaria, si è proceduto al trasbordo dei migranti sulle motovedette della Guardia Costiera, i quali sono portati presso il porto di Reggio Calabria, dove sono stati accolti dal team disposto dalla Prefettura.