Bimba disabile, il gip al pm: «Imputare i medici»

Castrovillari (Cosenza). Il gip presso il Tribunale di Castrovillari, Letizia Benigno, ha rigettato la richiesta di archiviazione e ha inviato gli atti al pm per formulare l’imputazione coatta dei sanitari dell’ospedale di Corigliano, indagati per una bambina disabile che oggi ha 6 anni, costretta a ricoveri in vari ospedali per patologie sopravvenute dopo la nascita che i genitori hanno sempre ipotizzato essere state provocate da errori durante il parto. Accogliendo l’opposizione dei legali della famiglia, il gip ha respinto per la terza volta la richiesta di archiviazione disponendo l’imputazione per omessa diagnosi di infezione da citomegalovirus, omessa somministrazione di terapia idonea e procurata prematurità natale. La piccola, che è stata presa in braccio anche da Papa Francesco, non parla, non sente, non vede e non si muove. “E’ stato un incubo ma ho sempre creduto nella Giustizia – ha commentato il padre – ho chiesto l’elemosina, ma ho portato mia figlia nei migliori centri e continuo a farlo. A lei come padre devo la verità. E la verità si avvicina”.