• Latest
  • Trending
  • All
Ventitré anni fa l’omicidio Fava e Garofalo. Il procuratore Cafiero de Raho a RTV: «Presto la verità»

Ventitré anni fa l’omicidio Fava e Garofalo. Il procuratore Cafiero de Raho a RTV: «Presto la verità»

18 Gennaio 2017
Soccorsi della Guardia Costiera a largo delle coste italiane: in salvo 745 migranti

Soccorsi della Guardia Costiera a largo delle coste italiane: in salvo 745 migranti

23 Marzo 2023
Melicucco. Carabinieri sequestrano 3,5 tonnellate di prodotti caseari

Melicucco. Carabinieri sequestrano 3,5 tonnellate di prodotti caseari

23 Marzo 2023
Roma. Il palazzo di Giustizia, sede della Corte di Cassazione

Operazione Planning. Cassazione conferma mancanza elementi indiziari a carico ex manager Eurospin

23 Marzo 2023
Comune. Il centrodestra reggino: «Aspettiamo a braccia aperte quelli di Italia Viva nella parte destra dell’aula»

Domani a Palazzo San Giorgio la presentazione delle giornate di prevenzione sanitaria

22 Marzo 2023
Giovedì 23 marzo a Palmi la presentazione di “Caro Professore”, il libro dedicato ad Italo Falcomatà

Giovedì 23 marzo a Palmi la presentazione di “Caro Professore”, il libro dedicato ad Italo Falcomatà

22 Marzo 2023
La Metrocity aderisce all’evento mondiale del WWF “Earth Hour – L’Ora della Terra”

La Metrocity aderisce all’evento mondiale del WWF “Earth Hour – L’Ora della Terra”

22 Marzo 2023
Metrocity al lavoro per il Giro Ciclistico della Città Metropolitana

Metrocity al lavoro per il Giro Ciclistico della Città Metropolitana

22 Marzo 2023
abito cerimonia

Il look da invitata perfetto? È ispirato ai trend 2023 per gli abiti da cerimonia

22 Marzo 2023
Operazione Nuove Leve: dettagli sugli 11 arresti

Operazione Nuove Leve: dettagli sugli 11 arresti

22 Marzo 2023
Operazione Selfie: 28 arresti dei Carabinieri

Operazione Nuove Leve: 11 arresti

22 Marzo 2023
Privato: Nino Moscato ai domiciliari

Processo Magma: assolto Carmelo Bellocco

21 Marzo 2023
Reddito di cittadinanza e reato di false dichiarazioni: dissequestrate somme del conto corrente

Reddito di cittadinanza e reato di false dichiarazioni: dissequestrate somme del conto corrente

21 Marzo 2023
  • Home
  • Italia
venerdì, Marzo 24, 2023
  • Login
Newz.it
  • Home
  • Info
    • Contattaci
    • Disclaimer
    • Google
    • Privacy
    • Pubblicità
    • Sondaggi
    • Collabora con noi
    • Newz.it seleziona aspiranti giornalisti
  • Calabria
    • Catanzaro
    • Cosenza
    • Crotone
    • Reggio Calabria
      • Città
      • Cronaca
      • Politica
      • Provincia
    • Vibo Valentia
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Aziende
    • Cinema
    • Fisco e pensioni
    • Lavoro
    • Lettere al Direttore
    • Lex
    • Libri
    • Moda
    • Motori
    • Musica
    • Salute
    • Tecnologia
    • Televisione
    • Urbanistica
    • Viaggi e turismo
    • Tutorial
  • Italia
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Campania
    • Economia
    • Emilia Romagna
    • Esteri
    • Friuli Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Meteo
    • Sicilia
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Sport
    • Toscana
    • Trentino Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
  • Video
No Result
View All Result
Newz.it
No Result
View All Result
Home Reggio Calabria Cronaca

Ventitré anni fa l’omicidio Fava e Garofalo. Il procuratore Cafiero de Raho a RTV: «Presto la verità»

by gic
18 Gennaio 2017
in Cronaca, Primo Piano
0
Ventitré anni fa l’omicidio Fava e Garofalo. Il procuratore Cafiero de Raho a RTV: «Presto la verità»

Reggio Calabria. A 23 anni di distanza dalla spietata esecuzione dei due carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, presto le indagini, volte a chiarire cosa accadde esattamente quella sera del 18 gennaio 1994 sulla corsia sud del vecchio tracciato dell’A3, potrebbero giungere ad una svolta. A chiedere ancora oggi “verità e giustizia” e lo hanno fatto anche occasione della commemorazione tenutasi questa mattina presso il cippo eretto per ricordare i due valorosi eroi dell’Arma, sono le vedove dei due appuntanti scelti. Antonia Anile e Patrizia Scanu hanno ribadito piena fiducia nel lavoro della magistratura reggina, rivolgendo un ulteriore appello al Procuratore capo Federico Cafiero de Raho.

Al momento solo due responsabili
Chi ha armato il commando omicida, chi ha dato ordine di far fuoco con estrema crudeltà? Sono ancora tanti gli interrogativi, a distanza di anni e nonostante di quel massacro unici responsabili ad oggi riconosciuti sono Giuseppe Calabrò e Consolato Villani, uomini ritenuti affiliati alla cosca reggina dei Lo Giudice. Proprio le loro recenti dichiarazioni, assieme a quelle del pentito di Cosa Nostra Gaspare Spatuzza hanno aperto un nuovo fronte nella ricostruzione dell’intera vicenda, lasciando supporre una matrice non esclusivamente ‘ndranghetistica, ma un interesse anche della mafia siciliana, dietro l’agguato teso ai due valorosi eroi, uccisi nell’adempimento del proprio dovere al termine di una giornata che li aveva visti scortare anche un gruppo di magistrati del pool antimafia di Messina diretti al carcere di Palmi per interrogare il boss messinese pentito Luigi Sparacio.

Una strategia stragista
Una vicenda che potrebbe avere una correlazione con la strategia stragista nell’ambito della trattativa Stato-Mafia di quegli anni e rispetto alla quale, i familiari di Antonino Fava e Vincenzo Garofalo hanno strappato un’importante promessa da parte del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria. “In quel periodo ci furono altri tentativi di omicidio nei confronti di militari dell’Arma: un piano di adesione a quello stragista su cui, come Procura di Reggio – ha dichiarato all’emittente televisiva calabrese Rtv, lo stesso de Raho – abbiamo lavorato e spero a breve di avere delle notizie da potervi riferire”. “Al momento, ci sono due condannati, ma la storia giudiziaria non ci ha ancora aperto quella pagine di verità che vorremo fosse scritta”.

LA COMMEMORAZIONE
Questa mattina erano in tanti presso la “stele” realizzata nella piazzola di sosta dell’autostrada, a poca distanza dall’uscita di Scilla, più o meno in linea d’area dove 23 anni fa venivano trucidati Fava e Garofalo. Oltre alle due vedove dei valorosi carabinieri, ancora oggi a chiedere verità su quella barbara esecuzione, c’erano le massime autorità civili e militari della provincia, il Sindaco Giovanni Barone del Comune di Palmi, centro dove i due appuntanti prestavano servizio, il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il Presidente della Commissione regionale Antindrangheta, Arturo Bova, rappresentanti della Prefettura e di tutte le forze dell’Ordine provinciali.
Il picchetto d’onore ha reso omaggio alla memoria di Antonino Fava e Giuseppe Garofalo e le note del “silenzio” hanno accompagnato la deposizione di una corona di alloro ai piedi della stele, presso cui a rivolgere il proprio saluto, anche il Procuratore della Repubblica Federico Cafiero de Raho, accompagnato dal Generale Andrea Rispoli e dal Colonnello Giancarlo Scafuri, rispettivamente Comandanti della Legione Carabinieri Calabria e del Comando Provinciale di Reggio Calabria. E’ seguita, presso la cattedrale di Palmi, una messa solenne officiata dal vescovo della diocesi Francesco Milito.
Attimi di silenzio e di grande commozione, presso la stele, hanno pervaso i presenti, qui a partecipare ad un momento nella sua semplicità, comunque solenne. E oggi, nonostante il punto, teatro del duplice omicidio, del vecchio tracciato dell’A3 non c’è più, rimane ancora indelebile, scolpito nella memoria e nel cuore non solo degli appartenenti al corpo, l’eroico sacrificio degli appuntati Fava e Garofalo: valoroso esempio per tutti i cittadini che con forza si riconoscono in quei valori fondati sulla legalità, presupposto necessario per sconfiggere la ‘ndrangheta e ogni forma di malaffare.

[FAG id=272364]

Tags: 'ndranghetaAntonino FavaCafiero De RahoVincenzo Garofalo
Festival Cosmos

Lombardia

Milano. Sequestrati circa 100 kg tra tabacco e sigarette di contrabbando
Lombardia

Como. Rientro di capitali dall’estero: Gdf sequestra 150 mila euro a imprenditore comasco

by newz
16 Febbraio 2023
0

Como - Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco, all'esito di una incisiva attività investigativa, svolta con...

Read more
Commissariato di Busto Arsizio

Busto Arsizio. Polizia arresta 2 donne per furto

4 Febbraio 2023
Nastro di lutto

Morte Mihajlovic, presidente Fontana: «Guerriero di vita che ha vestito anche colori Inter e Milan

16 Dicembre 2022
Inaugurato in Stazione Centrale a Milano spazio per promuovere la destinazione Lombardia

Inaugurato in Stazione Centrale a Milano spazio per promuovere la destinazione Lombardia

6 Dicembre 2022
Rapina in farmacia a Corsico: arrestato dai Carabinieri, aveva dimenticato la ricetta sul bancone

Rapina in farmacia a Corsico: arrestato dai Carabinieri, aveva dimenticato la ricetta sul bancone – VIDEO

3 Dicembre 2022
Load More
Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it
Newz.it

Copyright © 2020 Newz.it

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

No Result
View All Result
  • Home
  • Italia

Copyright © 2020 Newz.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In