Maltempo. Sorical al lavoro nelle aree colpite dai temporali

Catanzaro Lido (Catanzaro). A seguito delle avverse condizioni che nelle ultime ore si sono abbattute sulla Calabria tutto il personale tecnico ed operativo della Sorical sta lavorando ininterrottamente da 24 ore dietro le direttive del capo dell’area operativa Ing Sergio De Marco per ripristinare il regolare servizio idrico in molte parti della Calabria. La situazione più critica si sta registrando in provincia di Reggio Calabria e a Catanzaro. Nel capoluogo di Regione, a seguito oggi di un sopralluogo con l’elicottero della Protezione Civile (grazie dalla disponibilità del commissario di Calabria Verde generale Marigiò e del direttore del dipartimento Protezione Civile, Carlo Tansi) è stato possibile individuale in tempi rapidi la rottura della condotta lunga 13 km “Vasche Magisano-Impianto Santa Domenica”. Condotta in acciaio DN 700 posata dalla ex Casmez tra il 1975 e il 1980, oggetto nel 2013 di una serie di interventi a causa della piena del fiume Alli che aveva divelto i muri di contenimento della strada provinciale Sp25, dove trovava alloggiamento la stessa condotta. Dalla verifiche fatte, gli interventi effettuati nel 2013 non sono stati interessati da frane e rotture e hanno retto l’urto della potenza dell’acqua. Invece criticità si riscontrano in altri tratti. Per il ripristino dell’erogazione dell’acqua, in attesa dei lavori che inizieranno domani mattina all’alba, è stato deciso, in accordo con il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e l’Ufficio Tecnico comunale, di ripartire l’erogazione tra le due parti della città; questa mattina è stata alimentata la parte alta e nel pomeriggio quella bassa. Dalle misurazioni effettuate attualmente arrivano all’Ipot di Santa Domenica circa 250 l/s rispetto ai 400 l/s delle scorse settimane. Gli interventi programmati per domani riguardano solo la riparazione per il ripristino dell’esercizio, infatti a seguito dello scollamento dei muri arginali sulla Sp 25, diventano necessari una serie di spostamenti della condotta su tratti a monte della strada provinciale e dell’argine del fiume come già effettuato nel 2013. ‎
A Cosenza ieri sera, verso le ore 21.30 e dopo i lavori dell’Enel sulla linea della Media Tensione 20 kV, è stata ripristinata la portata dall’Acquedotto Abatemarco per i Comuni di Cosenza, Mendicino e Castrolibero; sempre in provincia di Cosenza non lavorano a pieno regime i due impianto di potabilizzazione di Casali e Trionto con una riduzione dell’erogazione per via della elevatissima torbidita’ dell’acqua disponibile alle rispettive opere di presa sul T. Cardone e sul F. Trionto. ‎ A Vibo Valentia l’Enel sta lavorando da ieri per il ripristino dell’erogazione elettrica che alimenta il potabilizzatore dell’Alaco che serve tutti i comuni delle Serre e lo stesso capoluogo, nell’attesa la Sorical ha attivato un gruppo elettrogeno e in serata l’erogazione dovrebbe tornare alla normalità. ‎ Situazione critica a Reggio Calabria si sta lavorando da ieri sullo condotta principale dello schema del Tuccio. Tecnici e della Sorical e imprese stanno lavorando per cercare una grossa perdita in contrada Corio nel Comune di San Lorenzo. La condotta attraverso una zona impervia che costeggia la fiumara del Tuccio e attraverso più volte il letto del fiume. Attualmente l’erogazione è sospesa, mentre a Caulonia il comune ha chiesto con ordinanza la riattivazione di alcuni pozzi gia’ dismessi anni orsono.

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