San Lorenzo (Reggio Calabria). “Da un mese a questa parte, stiamo vivendo una situazione difficile riguardo l’emergenza rifiuti, dovuta ai numerosi cittadini sfrontati e non rispettosi delle regole che vengono da altri comuni per buttare i rifiuti all’intero del comune di San Lorenzo. Infatti l’ordinanza N°32 che il sindaco Bernardo Russo ha scritto parla chiaro: divieto assoluto di conferimento per i non residenti nel comune di San Lorenzo”.
“Sono sgomentato” – commenta il Sindaco Bernardo Russo – “Per la maleducazione di alcuni cittadini che per non fare la differenziata, preferiscono non perdere tempo a selezionare l’immondizia e venire nel nostro territorio a riversare i rifiuti nei nostri punti di raccolta. È una situazione difficile, poiché, già con grande difficoltà, riusciamo a stento a pagare gli oneri di smaltimento dei nostri rifiuti, se a questi si aggiungono anche quelli dei comuni limitrofi quali Condofuri, Bova Marina e Melito Porto Salvo, dove i cittadini pensano di fare i furbi rifiutandosi di prendere atto dell’inizio della differenziata nei loro comuni e pensano di evitare il problema accollandolo a noi. Siamo un comune in piena crisi, di fatti alcuni mesi a dietro per il notevole deficit economico siamo stati costretti a dichiarare il dissesto , ed ora , ci vediamo addebitato parecchie spese aggiuntive e fuori capitolato per i numerosi quintali in più che stiamo smaltendo. Abbiamo chiesto aiuto, tramite lettera ai carabinieri di Bagaladi, ai carabinieri forestali di Bagaladi, alla polizia Metropolitana, al sindaco di Melito porto salvo e all’assessorato del medesimo comune”.
“Spero partiranno presto i controlli” – continua il Sindaco Russo – “E che finalmente verranno multati quei cittadini dei comuni limitrofi che , incuranti dell’ordinanza , si ostinano e rifiutano il rispetto delle regole”.
Della stessa opinione il vicesindaco Sergio Gualtieri che commenta: “Nella mia brevissima esperienza fino ad ora fatta, come amministratore, di questa splendida area, sono sempre più convinto che per questo comportamento lascivo e strafottente, e anime, ormai troppo ramificato, abbiamo bisogno più che mai di far rispettare le regole attraverso dei controlli intensi su tutto il territorio, quindi auspico in un incremento numerico da parte di forze dell’ordine e mi aspetto da parte loro un atteggiamento intransigente per questi solerti individui che si ostinano arrogantemente a vivere i completa anarchia”. “Sogno ancora – continua il vicesindaco – in un cambio di atteggiamento in questa nostra punta dello stivale, spero che il nostro comune cambi nella forma , ma anche nei contenuti , e che le nuove generazioni crescano nella diligenza civica e rispettosi delle regole comunitarie.
Sergio Gualtieri
Vicesindaco di San Lorenzo