Reggio Calabria. Si riporta la nota di chiarimento del capo di gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale avv. Ugo Massimilla in relazione alle dichiarazioni della deputata Dalila Nesci (M5S) sulla mancata concessione di una sala di Palazzo Campanella:
“Il Consiglio regionale della Calabria ha sempre concesso le proprie sale, su richiesta dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, a condizione che ci fosse la materiale disponibilità dei locali. Il 29 maggio scorso, un collaboratore della deputata Nesci, da una personale casella di posta elettronica certificata, ha richiesto uno spazio di Palazzo Campanella per una conferenza stampa da tenersi l’8 giugno. A tale richiesta, già il 30 maggio scorso, è stato dato un riscontro ufficiale, nel quale è stato comunicato che tutte le sale erano già state prenotate per quella data e si è suggerito di formulare con congruo anticipo eventuali future richieste, considerato l’elevato numero di istanze che quotidianamente pervengono all’Ufficio di Gabinetto del Consiglio regionale, istituzione che rappresenta, ogni giorno di più, un punto di riferimento per la società civile. Ci sorprendono pertanto la tardiva tempistica (oltre una settimana dopo!) e la modalità della rimostranza della deputata Nesci. Ci rincresce inoltre dover rilevare che la deputata forse avrebbe voluto veder soddisfatta la propria pretesa a scapito di altre richieste che erano pervenute molto tempo prima. Nessun cerimoniale speciale, come sarcasticamente sostiene la parlamentare, ma solo un’applicazione rigorosa del principio “uno vale uno” che va adottato anche nel non scavalcare la fila. Ad ogni modo, ribadiamo l’apertura e la disponibilità del Consiglio regionale verso tutti i cittadini, a maggior ragione nel caso di un rappresentante delle istituzioni come un parlamentare in carica”.