Augusta (Siracusa). Dalle prime ore della mattinata odierna la Direzione Investigativa Antimafia di Catania, su proposta del Direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, sta eseguendo il decreto di confisca beni emesso dal Tribunale di Siracusa – Sezione Penale – nei confronti di un imprenditore di Augusta, operante nel settore del movimento terra e del trasporto merci conto terzi.
Nel 2014 l’imprenditore era stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Prato Verde”, poiché gravemente indiziato del delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso, per far parte, unitamente ad altri soggetti, dell’associazione mafiosa denominata “Cappello” ed in particolare del c.d. gruppo del “Carateddu”. Il Tribunale di Siracusa con l’odierno provvedimento ha disposto la confisca dei beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie a vario titolo riconducibili al soggetto, per un valore complessivo di oltre 1 milione e 300 mila euro.
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