San Pietro di Caridà (Reggio Calabria). Nella giornata di ieri 23 giugno 2017, nel Comune di San Pietro di Caridà, i Carabinieri della Stazione di Serrata, collaborati in fase esecutiva anche da personale della Compagnia d’Intervento Operativo del 14° Battaglione “Calabria”, nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti disposto dal Comando della Compagnia di Gioia Tauro, agli ordini del capitano Gabriele Lombardo, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un incensurato del luogo, A.P., di 32 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, i Carabinieri, nel corso di un’accurata perquisizione domiciliare nell’abitazione rurale dell’uomo, all’interno di un ripostiglio, hanno rinvenuto complessivamente circa 250 grammi di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, già suddivisa in 4 dosi contenute in sacchetti in plastica sottovuoto. Nella medesima operazione di servizio è stata deferita in stato di libertà all’autorità giudiziaria anche la moglie dell’arrestato, M.C. di 31 anni, perché ritenuta concorrente del marito nel reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Palmi in attesa della convalida del gip. La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro e sarà successivamente trasmessa al Ris di Messina per le analisi chimiche del caso.
San Pietro di Caridà. Nel ripostiglio della casa di campagna 250 grammi di “conserve” di marijuana, arrestato dai Carabinieri
