Rosarno (Reggio Calabria). Ieri sera i Carabinieri della locale Tenenza, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria – Ufficio Esecuzioni Penali, hanno arrestato Vincenzo Cannatà, 42enne, del luogo. L’uomo dovrà scontare la pena di 8 mesi e 16 giorni di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di tentata truffa in concorso, fatto accertato in Palmi. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.