Reggio Calabria. Il gip di Reggio Calabria, Antonio Foti, accogliendo le tesi dell’avvocato Giovanni De Stefano, difensore di fiducia di Giuseppe Lia, dopo l’interrogatorio di garanzia ha rimesso in libertà l’uomo, 70enne, tra i 116 destinatari di fermo di indiziato di delitto nell’ambito dell’operazione Mandamento Jonico. L’ipotesi accusatoria della Dda nei confronti di Lia è di associazione mafiosa, in particolare alla cosca Ficara-Latella di Reggio Calabria, mandamento centro. Il gip ha accolto le tesi difensive dell’avvocato Giovanni De Stefano sull’insussistenza dei presupposti per l’emissione del fermo, nonché sull’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza per l’emissione della misura di custodia cautelare. Il gip pertanto, non ha convalidato il fermo e non ha emesso la misura cautelare a carico di Lia, disponendo l’immediata remissione in libertà del settantenne.
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