Reggio Calabria. Il giudice dell’udienza preliminare di Reggio Calabria ha disposto la scarcerazione di Bruno Palmisano, detenuto da alcuni mesi nel carcere di Locri ed imputato di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga – nella fattispecie dal Costarica – con l’aggravante dell’ingente quantità. Il gup ha accolto la richiesta di concessione degli arresti domiciliari avanzata dal difensore, avvocato Marco Tullio Martino (coadiuvato dal collaboratore di studio Dott. Alessandro Bavaro), che in un’articolata istanza ha dimostrato come non fossero più sussistenti le ragioni per mantenere il titolo coercitivo, in particolare alla luce del tempo trascorso in carcere (11 mesi), la scelta del rito abbreviato, la giovane età, lo stato di assoluta incensuratezza. Il giovane nativo di Natile ha lasciato ieri sera la casa circondariale di Locri.
