Pescara. Joseph “Joe” Bagnara (il vero cognome Abagnara) nacque, il 26 luglio 1929, a Rochester da Dominicantonio “Tony” e Fortuna “Fannie” Zumbo. Il padre di Joseph nacque a Delianuova (RC) l’11 novembre del 1895 mente la madre nacque a Brancaleone(RC) il 21 ottobre del 1907. Il padre giunse ad “Ellis Island” nel 1921 dopo aver attraversato l’oceano sulla nave “Duca degli Abruzzi”. In America uno zio, Luigi, aveva provveduto a mutare il cognome Abagnara in Bagnara e questo cognome rimarrà per tutti.
La madre, insieme ai genitori e due sorelle, giunse ad “Ellis Island” nel 1923 con la nave “Conte Verde”. I genitori di Joseph si sposarono l’8 settembre del 1926 e andarono a risiedere a Rochester , Monroe Country, New York. Joseph ragazzo assennato e di spiccata intelligenza fu avviato, con grandi sacrifici dei genitori, agli studi. Conseguì la laurea in Biologia la “University of Rochester” e il dottorato in ricerca alla “University of Iowa”.
Si specializzerà, divenendo una autorità internazionale in materia, in Embriologia. Durante il dottorato alla “University of Iowa” conobbe Mary Louise “Lou” Schulze. I due si sposarono nel 1955. Nel 1956 arrivò alla “University of Arizona” dove insegnò sino al 1992 divenendo poi Professore Emerito. Fondò la “Pigment Cell Research” e di questa scienza fu ritenuto un pioniere. In particolare stabilì con il Giappone un lungo e proficuo rapporto. Nel 2001 il paese nipponico gli assegnò il prestigiosissimo “Order of the Sacred Treasure” che gli fu consegnato a Tokyo alla presenza dell’Imperatore Akihito. Nella motivazione si evidenziava, oltre alla lunga collaborazione (1963-1991), il grande contributo offerto al Giappone nella ricerca delle cellule pigmentate e la formazione di scienziati nipponici.
Pubblicò innumerevoli testi scientifici, trattati e tenne conferenze in vari paesi. Nel 2013 scrisse un libro autobiografico “Unfinished Business: A Biologist in the Latter Half of the 20th Century”. Morì il 2 ottobre del 2016.
Geremia Mancini
Presidente onorario “Ambasciatori della fame”