Sant’Eufemia d’Aspromonte (Reggio Calabria). Nella serata di giovedì, i Carabinieri di Sant’Eufemia d’Aspromonte e Sinopoli ed i Cacciatori “Calabria” hanno arrestato tre uomini per detenzione di armi clandestine. I militari dell’Arma hanno colto in flagranza di reato Domenico Luppino cl. 58, Francesco Luppino cl. 88 (rispettivamente padre e figlio), e Domenico Leonello cl. 78 (genero di Domenico Luppino) mentre si trovavano in un terreno di proprietà di quest’ultimo ma in uso ai Luppino, in località Gilda di Sant’Eufemia d’Aspromonte, all’interno del quale a seguito di perquisizione locale, sono stati trovati cinque fucili con matricola abrasa e più di quattrocento munizioni di vario calibro.
L’arsenale è stato scoperto a conclusione di una vasta attività di rastrellamento, svolta dai militari dell’Arma per la ricerca di armi, coordinata dal capitano Lorenzo Lega, comandante della Compagnia Carabinieri di Palmi.
Le armi erano state abilmente occultate all’interno di tubi, poi completamente interrati, al fine di renderne difficile il ritrovamento. Tutti i fucili e le munizioni sono stati sequestrati per essere poi successivamente trasmesse al Ris di Messina per le analisi balistiche. Completate le formalità di rito, gli arrestati sono stati trasferiti alla casa circondariale di Palmi.
[FAG id=287201]