Reggio Calabria. Si apre il sipario della nuova attesissima stagione artistica al Teatro della Girandola, sei gli appuntamenti previsti della rassegna – diretta da Santo Nicito – per il cartellone dedicato al pubblico adulto; per la prima serata – da Crotone – Come quando sotto la neve – di e con Andrea Giuda e Rosaria Macrì, musiche Daniele Sorrentino, produzione Scenari d’Aprile. Un intenso monologo calato all’interno di un contesto minimalista che lascia lo spettatore del tutto assorbito dalle parole, accompagnato dal gioco di luci e dalle note della musica che riempie i contrasti emotivi del protagonista. Un’intensa storia d’amore, una passione scoccata, forse in un attimo, verosimilmente da uno sguardo, sicuramente da un sorriso; un amore a senso unico, o probabilmente un amore collocato su due diverse frequenze dove qualcuno ama intensamente e qualcun altro ama soltanto. La diversa percezione di un sentimento che induce gli amanti a prendere strade diverse, la mancata accettazione della fine del rapporto, i ricordi che divengono delle ombre prima e incubi dopo – quando – la cattiva gestione del dolore causa il distacco dalla realtà e conduce al femminicidio. Un inizio con il botto: una tematica impegnativa, dolorosa ma attualissima, un messaggio forte come un grido nella notte: l’amore non è violenza.
Monica Bolignano