Reggio Calabria. Ieri sera, nel quartiere di Gallico, il personale della Polizia di Stato è intervenuto a seguito di segnalazione giunta al 113 per un’aggressione con arma da taglio. Le vittime sono un 24enne e la sua fidanzata di 21 anni, entrambi reggini, aggredite per futili motivi nell’abitazione del ragazzo da quattro soggetti. Gli aggressori, che si sono dati alla fuga, sono stati successivamente rintracciati a Taurianova dal personale della Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Francesco Rattà e dei Commissariati di P.S. di Taurianova e Cittanova ed identificati per Gianluca Lanciotto cl.87, Elvira Antonelli cl.65, madre del Lanciotto, Hazma Soudassi cl. 96 e Domenico Fava cl.96.
Le indagini condotte dagli investigatori della Sezione Omicidi della Squadra Mobile hanno permesso di accertare che il grave fatto di sangue altro non era che l’epilogo di una lite intercorsa, per futili motivi, la sera precedente, presso un bar di Villa San Giovanni. I quattro fermati si erano recati a casa della vittima per chiarire quanto accaduto nel locale il giorno prima, allorquando, dopo un alterco verbale Lanciotto avrebbero afferrato un coltello presente in cucina con il quale avrebbe colpito gravemente il giovane 24enne che sarebbe stato trattenuto dagli altri tre soggetti. Nell’azione delittuosa è stata anche ferita la fidanzata 21enne e i fendenti hanno raggiunto parti vitali dei due giovani. Le immediate ricerche avviate dal personale della Polizia di Stato hanno consentito di individuare gli autori del reato. Espletate le formalità di rito i quattro fermati sono stati condotti presso la casa circondariale di Arghillà e San Pietro.