Reggio Calabria. Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria-Rione Modena, diretta dal maresciallo Masups Andrea Levi, con il supporto dei Cacciatori Calabria, hanno arrestato i reggini Antonino Megale, 69 anni, il cognato Giovanni De Carlo, 44 anni, e il figlio Bruno Megale, 44 anni, per porto abusivo di armi.
I militari hanno perquisito una serie di abitazioni di persone fortemente sospettate di custodire illecitamente armi da fuoco. Nel corso delle ricerche, i tre sono stati sorpresi dai Carabinieri a nascondere all’interno di una botola posta al piano terra dell’abitazione, 2 pistole calibro 7,65 con matricola abrasa, complete di caricatore e munizioni, un coltello di grosse dimensioni ed una mannaia.
A tale evidenza, i tre sono stati dichiarati in stato di arresto e rinchiusi presso casa circondariale di Arghillà in attesa dell’udienza di convalida.
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