Sei interessato a costituire un’associazione di volontariato ma non sai come fare? Non è così difficile come si potrebbe pensare, basta avere un forte desiderio e seguire alcuni punti fondamentali.
Un aspetto da tenere bene a mente prima di compiere tale passo è che le organizzazioni di volontariato sono enti nati con l’unico intento di svolgere attività di solidarietà sociale, senza fini di lucro, ovvero i volontari che prestano servizio non possono essere pagati in alcun modo.
Aspetti da non tralasciare per fondare un’organizzazione di volontariato
La prima cosa da fare quando si vuole aprire un’associazione di volontariato è quella di stabilire lo scopo di tale organizzazione e la sua attività specifica. E’ importante ricordare che deve essere nominato un Consiglio Direttivo, caratterizzato da almeno tre soci fondatori.
Fatto ciò si deve provvedere a realizzare l’atto costitutivo e lo statuto della società, nei quali inserire tutti gli articoli e i requisiti previsti dal Codice Civile. Dunque recarsi all’Agenzia delle Entrate per la registrazione, richiedendo l’attribuzione del Codice Fiscale. E’ necessario, inoltre, presentare, in duplice copia, l’atto costitutivo e lo statuto, nonché pagare la tassa di registro.
L’ultimo passo fondamentale per completare la procedura è quello di fare domanda alla Regione in cui avrà sede l’organizzazione, al fine di annotarla nel registro delle associazioni di volontariato.
Come far conoscere la propria associazione di volontariato?
Una volta fondata un’organizzazione di volontariato è importante cercare di farla conoscere anche alle persone che non ne fanno parte, al fine di coinvolgerle nelle attività da essa sponsorizzate. Come fare?
E’ sicuramente importante realizzare un sito internet informativo, in cui vengano riporti gli scopi dell’associazione, le motivazione che stanno alla base della sua fondazione, le attività da essa proposte, ma anche le procedure per poter diventare un volontario o contribuire economicamente al suo sostegno.
Tuttavia, è importante avere anche un approccio più diretto con le persone, soprattutto all’inizio, quando nessuno è a conoscenza della nascita di una determinata organizzazione di volontariato. Per tanto, è bene premunirsi di materiale informativo di tipo cartaceo che può essere facilmente distribuito porta a porta o in occasione di eventi. Sicuramente efficaci sono i volantini, poiché sono in grado di attrarre l’attenzione delle persone, incuriosendole. Tuttavia, è necessario realizzare e distribuire anche delle brochure, o meglio ancora delle riviste, in cui vengano riportate maggiori informazioni in merito all’associazione, così da fornire agli interessati un quadro più completo.
Quindi, se vuoi promuovere la tua organizzazione di volontariato stampa riviste informative. Del resto è assai semplice e poco dispendioso, rispetto a quello che si potrebbe pensare. Basta andare online e il gioco è fatto! E’ infatti possibile ritrovare ditte specializzate nella stampa di materiale cartaceo, attente a realizzare ogni tipo di richiesta. Tu devi solo fornire il modello di stampa e scegliere il tipo di rilegatura e di carta che vuoi utilizzare. Niente di più facile. In più non dovrai preoccuparti del ritiro del materiale informativo, poiché verrà consegnato direttamente presso la sede della tua associazione, evitando così inutili spostamenti.