Villa San Giovanni. Il M5S: «No alla nuova discarica»

Movimento Cinque Stelle

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Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Risale a pochi giorni fa, la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Calabria, n. 23 del 19 febbraio 2018, di una notizia che lascia senza parole. In cantiere, l’avvio, da parte di una società privata, di un nuovo progetto volto alla realizzazione nel Comune di Villa San Giovanni, di un Centro di raccolta e trattamento di rifiuti. Nello specifico, il progetto riguarda la realizzazione di un impianto di stoccaggio rifiuti, pericolosi e non pericolosi, su un’area di 2.840 mq. per un quantitativo annuo di rifiuti in ingresso pari a 15.000 tonnellate/annue.
La società richiedente, prevede di effettuare operazioni di messa in riserva per moltissimi rifiuti di natura diversa, liquidi, solidi, pericolosi e non pericolosi, che variano dai solventi e vernici, agli oli minerali, dai rifiuti Raee ai rifiuti sanitari, dalle sostanze chimiche da laboratorio ai fanghi. Certo è che dal 2016, Il Comune di Villa San Giovanni e gli amministratori in carica, non potevano non sapere, in quanto nella istanza di verifica di assoggettabilità al Via (Verifica impatto ambientale), presentata alla Regione Calabria, dal legale rappresentante della società proponente, in data 13/05/2016 (pubblicata sul Burc della Calabria n. 75 dell’11 luglio 2016) si legge che lo studio di impatto ambientale realizzato dalla stessa ditta e la sintesi non tecnica è depositata per la pubblica consultazione, anche presso il Comune.
Ma la cosa più grave è che, dopo l’avvenuta pubblicazione del progetto, non è pervenuta alcuna osservazione dai soggetti interessati. Secondo la Struttura Tecnica di Valutazione del dipartimento ambientale, Regione Calabria, l’impianto in argomento, per la tipologia di rifiuti trattati, avrebbe impatti tutt’altro che trascurabili sulla comunità e sul territorio e una eventuale realizzazione, deve essere corredata da studi adeguati e completi, con particolare riferimento alle caratteristiche dell’area, ai terreni agricoli circostanti, alle attività limitrofe, esistenti e potenziali e alla verifica della compatibilità urbanistica con le Nta (Norme tecniche di attuazione).
Per tali motivi, in data 26/01/2018 con prot. N. 26, il dirigente generale della Regione Calabria ha decretato di assoggettare il progetto alla procedura di Via ai sensi degli artt. 21 e seguenti del D. Lgs. N. 152/06. Visto il silenzio delle istituzioni che ci hanno preceduto, riteniamo necessario informare tutta la cittadinanza sulla questione ambientale che ne deriverebbe. Si tratta di un rischio, che farebbe aumentare, in modo esponenziale, l’inquinamento già presente sul nostro territorio.
Il M5S chiede, da subito, al commissario prefettizio e all’intero Consiglio Comunale di prendere una posizione a favore del nostro diritto alla tutela della salute. Naturalmente, servirà anche l’aiuto di tutti i cittadini.

Federica Dieni, deputata M5S
Milena Gioè, consigliere comunale M5S

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