Reggio Calabria. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria fa luce su una serie di reati predatori posti in essere dai soggetti arresti per l’omicidio preterintenzionale e la rapina alla donna anziana. Dalle indagini svolte dalla Polizia di Stato è emerso che due indagati erano quotidianamente dediti alla consumazione di rapine su strada, furti e scippi nella zona sud della città, prendendo di mira soggetti deboli (anziani e donne), di cui studiavano le abitudini, gli stili di vita e i loro movimenti, prima di compiere l’azione delittuosa. Molti colpi sono stati sventati dalla Polizia prima che venissero portati a compimento dai rapinatori.
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