Reggio Calabria. “Il 73esimo anniversario della Festa della Liberazione è l’occasione preziosa per ricordare tutti coloro, uomini e donne, che si sono spesi per la libertà e la democrazia al Nord al Centro e nel Mezzogiorno. Può servire, in questo frangente delicato per il Paese, a rinsaldare il senso di unità e di appartenenza e a unire gli sforzi per potenziare le nostre istituzioni, consapevoli del fatto che la democrazia va coltivata giorno per giorno per impedirne degenerazioni e rischi”.
Lo sostiene la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco, secondo cui “ha perfettamente ragione il presidente Mattarella nel segnalare che la Resistenza fu un evento corale, ampio e variegato. In alcuni frangenti della nostra storia, l’accostamento meridionali – Resistenza è parso come un ossimoro che per fortuna si è rivelato col tempo un errato luogo comune, perché (grazie a ricerche autorevoli) è ormai documentato l’apporto di quei giovani e meno giovani dell’Italia del Sud che fecero parte, con ruoli e responsabilità diverse, del movimento di Liberazione”. Conclude Flora Sculco: “Solo nel Nord del Paese si sono avuti seimila partigiani meridionali di cui mille calabresi. Non un contributo aggiuntivo, ma un elemento costitutivo della lotta di liberazione”.
Milano. Carabinieri arrestano per rapina 3 centroafricani alla Stazione Centrale
Milano - I Carabinieri, impegnati nei servizi straordinari disposti dal Governo per la sicurezza della Stazione Centrale, questa mattina hanno...
Read more