Vibo Valentia. La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha condannato a 8 anni di carcere Giuseppe Mancuso, 58 anni, alias “Bandera”, ritenuta figura apicale dell’omonimo clan di Limbadi, nel Vibonese.
Mancuso – rende noto l’Agi – è stato ritenuto responsabile di narcotraffico internazionale ed in particolare di aver fatto giungere in Calabria oltre tre tonnellate di cocaina. La Procura generale di Reggio Calabria aveva chiesto per Giuseppe Mancuso la conferma della condanna di primo grado, ovvero 16 anni di reclusione. Il processo giunto ora a sentenza è uno stralcio dell’operazione denominata “Grandi Firme”. Giuseppe Mancuso era stato uno dei principali indagati della storica operazione “Decollo” della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro contro il narcotraffico dalla Colombia, scattata nel 2004, e per la quale ha riportato una condanna definitiva.
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