Israele. Il portavoce dell’esercito israeliano ha riferito che le forze di sicurezza in nottata hanno colpito più di 140 obiettivi a Gaza come risposta al massivo lancio di razzi che ha subito Israele negli scorsi giorni. Stando a quanto dichiarato dal portavoce dell’IDF circa 180 razzi hanno raggiunto lo Stato ebraico, 30 di questi sono stati intercettati dal sistema di difesa missilistica di Iron Dome, gran parte è atterrato in aree aperte, mentre alcuni hanno attinto l’area di gioco di un asilo, residenze private ed una fabbrica.
I militari hanno iniziato a colpire nella Striscia durante la notte dopo che sei razzi sono stati lanciati da Gaza, atterrando nella cittadina meridionale di Sderot , ferendo 7 persone. Nove residenti di Sderot sono stati evacuati in un ospedale, tra questi una donna in gravi condizioni, mentre altre 13 persone sono tuttora sotto osservazione in stato di shock.
Il ministero della Salute di Gaza ha riferito in mattinata che tre palestinesi sono stati uccisi negli attacchi, tra cui una donna incinta, 23 anni, un bambino di 16 mesi e un uomo, identificato come il 30enne Ali Alrandur. Quest’ultimo è il figlio di uno dei comandanti dell’ala armata di Hamas, Iz al-Din al-Qassam. Altre sei persone sono rimaste ferite nell’attacco.
Il ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman ha parlato con il sindaco di Sderot e con i capi dei consigli regionali nelle vicinanze di Gaza. “Faremo ciò che deve essere fatto”, ha detto Lieberman. Il ministro della Difesa ha elogiato le autorità e gli abitanti per la loro fermezza e il loro sostegno all’IDF ed alle istituzioni .
Il primo ministro Benjamin Netanyahu terrà una valutazione della situazione di sicurezza con il ministro della Difesa Avigdor Lieberman, il capo di stato maggiore Gadi Eizenkot e altri funzionari della sicurezza alle 12:00 (11:00 italiane) nella Kirya di Tel Aviv.
Salvatore De Blasio