Reggio Calabria. «“Ammissibile perché riguarda enti da considerarsi di rilievo nazionale e/o internazionale”, con queste parole il Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, di cui il sottoscritto è componente, ha riammesso l’emendamento da me proposto a favore dell’aeroporto di Reggio Calabria». E’ quanto afferma il deputato reggino di Forza Italia Francesco Cannizzaro. «Era un impegno – aggiunge Cannizzaro – che avevo assunto nei confronti della città e di tutti gli operatori del settore operativo dell’aeroscalo reggino, mortificati da scelte aziendali scellerate e da piani nazionali di sviluppo sconsiderati che avevano tagliato dai programmi di sviluppo e crescita l’Aeroporto dello Stretto. Ma oggi, dopo una prima momentanea esclusione, l’emendamento da me proposto e fortemente voluto, è stato riammesso al disegno di legge di bilancio 2019 (C 1334)».
L’emendamento “Cannizzaro 16.012”, così denominato, prevede lo stanziamento di 25 milioni di euro per il 2019 e di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, per la messa in sicurezza e l’ampliamento dell’operatività dell’aeroporto di Reggio Calabria, in quanto infrastruttura di interesse nazionale. Adesso dovrà superare l’esame in Commissione prima e dell’Aula successivamente ma le premesse poste dal Presidente della Commissione Bilancio in sede di riammissione lasciano ben sperare.
«Un risultato importante – prosegue Cannizzaro – che legittima la classificazione di primo piano nel panorama nazionale di una struttura che fino a poco meno di un anno fa qualcuno, a Roma, voleva far chiudere. Ecco il ruolo della politica che si erge a difesa del proprio territorio, che tutela e valorizza quegli strumenti di sviluppo senza i quali la nostra Terra rimarrebbe tagliata fuori da tutti i circuiti turistici e commerciali. Oggi, grazie alla solidità di un gruppo politico compatto e determinato, la Calabria ha l’occasione di essere tutelata in un settore fondamentale, quello dei trasporti, ripristinando storture politiche dannose per i cittadini e annullando gli effetti devastanti di sciagurati accordi nazionali passati per spartirsi le risorse presenti. Sono certo, e concludo, che l’amministrazione Sa.Cal. nel continuare l’opera di rilancio del Tito Minniti, consapevole del supporto politico di cui oggi finalmente gode in Parlamento, potrà agire con maggiore fiducia e determinazione, soprattutto davanti all’eventuale possibilità di poter contare su queste somme già dal prossimo anno. Nel 2019 Reggio Calabria potrebbe tornare a volare a pieno regime, lasciando finalmente a terra tutti quei detrattori che alla città, fino ad oggi, hanno raccontato solo fandonie».