Roma. Il Governo ha riconosciuto le istanze dei lavoratori precari calabresi. Nella legge di bilancio troveranno spazio i 50 milioni di euro necessari per prorogare i contratti dei 4500 ex Lsu-Lpu della Calabria sino al 31 ottobre 2019. Lo rende noto la Uil Calabria. “La lotta ha ripagato. Ora – aggiunge la Uil Calabria – si apre una nuova pagina di questa vertenza, una storia ancora da scrivere, che dovrà portare alla definitiva stabilizzazione di questi professionisti che, da oltre venti anni, fanno funzionare la macchina burocratica degli enti locali presso i quali prestano servizio”.