Reggio Calabria. Le connessioni, culturali e non, innervano la storia millenaria di Reggio Calabria. Una città naturalmente aperta all’innovazione che adesso sta per aggiungere un altro tassello al suo sviluppo infrastrutturale: Reggio verrà presto servita dalla fibra ottica d’ultima generazione targata Open Fiber, una rete di telecomunicazioni all’avanguardia che garantirà a cittadini e imprese connettività a prestazioni inedite. La svolta tecnologica è evidenziata nella convenzione stipulata tra l’azienda e il Comune, un patto che favorisce la realizzazione di un’infrastruttura in modalità FTTH (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica stesa fin dentro casa) l’unica capace di restituire velocità di connessione al web fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi.
La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa investirà nella città calabrese 13 milioni di euro per il cablaggio di 56mila unità immobiliari. Complessivamente 900 chilometri di fibra ottica avvolgeranno la punta dello Stivale dal centro alle periferie. A sancire questa svolta tecnologica il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Vice Sindaco Armando Neri, l’assessore alla Smart City Giuseppe Marino, il responsabile Network & Operations Area Sud di Open Fiber Emanuele Briulotta e Salvatore Spampinato, Field manager di Open Fiber e referente dei lavori di cablaggio su Reggio Calabria.
I lavori dureranno 18 mesi dall’avvio dei cantieri. Tanto in centro quanto nelle zone più periferiche, ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità. Anche a Reggio, come già accade nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. L’infrastruttura si estenderà per circa 430 chilometri, 150 dei quali realizzati attraverso il riuso di reti aeree e interrate già presenti in città.
Benefici per aziende e privati, quindi, ma anche per la pubblica amministrazione. La convenzione prevede infatti la posa di fibra spenta in 50 sedi pubbliche (musei, scuole, biblioteche, uffici e così via) selezionate dal Comune di Reggio Calabria che potrà così erogare i suoi servizi in modo sempre più efficace, efficiente e centrato sulle esigenze del singolo cittadino.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.
Fiber To The Home (FTTH)
La rete ultraveloce Open Fiber è realizzata in modalità Fiber To The Home (FTTH), letteralmente “fibra fino a casa”. L’intera tratta dalla centrale all’abitazione del cliente è infatti in fibra ottica. Ciò consente di ottenere il massimo delle performance con velocità fino a 1 Gigabit al secondo (Gbps). Un servizio “a prova di futuro”, in grado di supportare tutte le potenzialità delle nuove tecnologie che arriveranno nei prossimi anni. La connessione a una rete fissa avviene attraverso la stesura di un cavo interrato che collega l’abitazione o l’azienda dell’utente al cosiddetto armadio ripartilinea, che a sua volta viene collegato alla centrale. Nel caso dell’ADSL i cavi utilizzati nelle due tratte sono interamente in rame, mentre con la tecnologia FTTC i due collegamenti sono uno in rame e l’altro in fibra ottica. Con FTTH i collegamenti sono interamente in fibra ottica, a vantaggio delle prestazioni che raggiungono livelli non raggiungibili con le reti in rame (ADSL) o fibra/rame (FTTC).
Maggiore affidabilità
Le connessioni in fibra ottica sono più stabili e produttive perché meno soggette a interruzioni e inconvenienti tecnici rispetto al rame, riducendo così i costi di manutenzione e garantendo un servizio di maggiore qualità per i clienti finali.
Performance elevate
Le reti in fibra ottica sono “ultra larghe”, come una strada a 100 corsie in cui è molto difficile trovare un ingorgo, e per questo le informazioni viaggiano più speditamente. Inoltre, con la fibra FTTH le velocità di accesso sono sempre garantite.
Maggiore efficienza
Le reti di telecomunicazioni del futuro (Next Generation Network – NGN) viaggiano su fibra ottica perché ciò consente una lunga durata dell’infrastruttura e una velocità di trasmissione sensibilmente più elevata rispetto alle tecnologie tradizionali.
I vantaggi della fibra ottica per cittadini, imprese e PA
Grazie alla connessione in fibra i territori interessati potranno essere più competitivi in diversi ambiti, dall’innovazione alle start up, dal telelavoro fino alla telemedicina. La diffusione della fibra ottica consentirà di accelerare il processo di digitalizzazione del Paese semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e Pubblica Amministrazione, fra studenti, scuole e università aumentando la produttività e la competitività delle imprese e l’efficienza della P.A.
Benefici e servizi per il cittadino
La diffusione della fibra ottica consente l’accesso del cittadino a servizi avanzati della Pubblica Amministrazione quali la P.A. on-line, la SPID (identità digitale), i portali dei servizi al cittadino, la Semplificazione Amministrativa, la mobilità, l’e-government. La fibra ottica favorisce la digitalizzazione del settore della sanità con applicazioni quali la telemedicina, il fascicolo sanitario elettronico, l’assegnazione dei farmaci. Anche l’e-commerce e l’accesso da remoto a servizi bancari (home banking) possono essere potenziati dalla connettività ad alta velocità. La fibra facilita la diffusione della domotica e dell’Internet of Things (IoT), così come lo sviluppo delle attività ludiche e ricreative (giochi online, TV ad alta definizione via IP, video on demand, video-streaming).
Benefici e servizi per le Istituzioni pubbliche e la P.A.
Per quanto riguarda le istituzioni pubbliche e la Pubblica Amministrazione, la fibra ottica agevola la diffusione di servizi nell’ambito della mobilità sostenibile dei Comuni, compreso il controllo elettronico degli accessi nelle Zone a Traffico Limitato delle città, l’info-parking, la gestione dei flussi di traffico e la ricarica dei veicoli elettrici. Sono inoltre molteplici i vantaggi per i Comuni nell’ambito della sicurezza e del monitoraggio del territorio attraverso la videosorveglianza ed il telerilevamento ambientale, la gestione efficiente dell’illuminazione pubblica, la digitalizzazione dei servizi turistici, museali e culturali. La Pubblica Amministrazione può beneficiare dello sviluppo della banda ultra larga anche in ambiti quali l’e-procurement e la fatturazione elettronica nelle transazioni commerciali. Un’importante dimensione che deriva dalla connettività ad alta velocità è l’e-government, che consente di superare il digital divide del Paese e attenuare disparità e diseguaglianze grazie a progetti quali lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente l’accesso da tutti i dispositivi ai servizi online della P. A. con un’unica identità, la carta d’identità elettronica, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Benefici e servizi per le Imprese
Per il mondo delle imprese sono numerosi i benefici e i servizi avanzati che possono essere abilitati dalla fibra ottica. Basti pensare allo smart working e al telelavoro, alla dematerializzazione dei documenti, all’archiviazione e condivisione elettronica dei dati (cloud computing). Anche il piano “Industria 4.0” definisce la banda ultra larga come un’infrastruttura abilitante, riconoscendo di fatto la centralità della fibra ottica per le strategie di sviluppo del Paese. In base a studi di istituti accreditati (Banca Mondiale, McKinsey, Booz&Company), a un aumento del 10% della connettività a banda larga corrisponderebbe un aumento stimato tra 1.3 e 1.5 punti del PIL nazionale.
5G
Open Fiber si è aggiudicata in collaborazione con Wind Tre il bando del Ministero dello Sviluppo Economico per avviare una sperimentazione sulla tecnologia 5G nelle città di Prato e L’Aquila. Il progetto, che durerà fino al 2021, consentirà di porre le basi per la costruzione di una “Città 5G” in cui famiglie e imprese possano beneficiare di servizi innovativi che interessano ambiti come la salute, la mobilità, la sicurezza, la prevenzione e la gestione delle emergenze.
La tecnologia 5G non è infatti una semplice evoluzione delle attuali reti broadband, ma una nuova tecnologia con un enorme potenziale sia in termini di rete che di servizi. Pur essendo indirizzata a due ambiti territoriali ben definiti come le città di Prato e dell’Aquila, la sperimentazione – che coinvolge università, centri di ricerca e aziende – presenta caratteristiche replicabili a livello nazionale ed europeo.