Reggio Calabria. A meno di 24 ore dall’omicidio di Francesco Catalano, ucciso in un agguato nel cortile del condominio di casa ieri sera alle ore 20 ad Arghillà, nella tarda mattinata di oggi il prefetto Michele Di Bari ha convocato una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia.
In esito alla riunione del coordinamento – rende noto la Prefettura – sono stati disposti “adeguati servizi di controllo del territorio, con particolare riguardo al quartiere di Arghillà”. Già da qualche anno in realtà la zona di Arghillà, così come tutta la periferia nord della città, che comprende anche i quartieri di Gallico e Catona, è strettamente “attenzionata” dalle forze dell’ordine. Proprio in quei tre quartieri, infatti, negli ultimi anni si è assistito a una recrudescenza dei fenomeni criminali, e in particolare con diversi omicidi, alcuni dei quali dovuti ad “assetti” criminali in continuo mutamento.