Scelta del vino: ecco i 5 errori che non devi commettere

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Scegliere un vino non è mai semplice. E al di là degli errori che si possono pur sempre commettere anche tra gli esperti, ci sono alcuni sbagli che non dovresti commettere onde evitare di fare brutte figure al ristorante o a casa di amici, quando assaggerai la tua prelibata bottiglia.

Se non sei esperto, non fingere

Il primo errore che molte persone fanno è quello di fingersi esperti, spesso per far colpo sui propri cari. Ebbene, se non sei un esperto, non fingere di esserlo: con i vini il gioco dura veramente poco, e basterà una domanda per far crollare il tuo castello di carte. Dunque, se proprio vuoi fare colpo, usa altre carte, e non certo quella dell’enologia!

Chiedi sempre un supporto

Il buon rapporto tra acquirente e venditore è fondamentale, anche quando si tratta di vini. Per questo motivo disporre di una buona relazione con un enotecario o un sommelier è sicuramente utilissimo quando si tratta di scegliere un buon vino. Peraltro, puoi stimolare questa relazione anche a distanza, considerato che i più noti portali di vendita online di vini ti permetteranno di ottenere un’assistenza prevendita davvero eccellente: a proposito, clicca qui per poterne vedere un esempio di grande qualità.

Non orientarti sulla scelta “economica ma non troppo”

Molte persone credono che esiste una relazione molto stretta tra il prezzo di una bottiglia e la sua bontà. È vero che a volte è così, ma è anche vero che molto più spesso non esiste alcuna connessione! Alcuni vini eccellenti, che potresti trovare di grande gradimento, costano meno di quanto si pensi. Dunque, scegliere una bottiglia economica ma non troppo, magari la seconda bottiglia più economica della lista, spesso non è sufficiente per aggiudicarsi un buon acquisto.

Non assaggiare per dire se ti piace

Quando si acquista una bottiglia al ristorante, il cameriere ne verserà una piccola quantità sul bicchiere invitandoti ad assaggiarlo. Ebbene, lo sta evidentemente facendo perché vuole sapere se ritieni che il vino contenuto nella bottiglia sia buono, non per sapere se ti piace! Ricorda dunque che in quella sede è solo importante assicurarsi che non sappia di tappo e che non sia rovinato: i tuoi gusti personali sono un’altra cosa, e potrai certamente manifestarli in un altro momento e, magari, nei confronti dei tuoi interlocutori di tavola!

Non temere di chiedere un calice

Se hai voglia di provare più vini, non ordinare una bottiglia, bensì un calice. E se proprio non hai voglia di bere un calice intero di vino, puoi provare a chiederne un assaggio. È una modalità sempre più diffusa nei ristoranti, ben lieti di accontentare le esigenze e le preferenze dei propri clienti, che spesso all’interno di un pasto, specialmente se ricco ed elaborato, desiderano provare 3 o 4 vini differenti, passando da quelli per l’aperitivo a quelli per il dessert, da quelli per il primo a quelli per il secondo. Domanda se esiste questa possibilità: nella stragrande maggioranza dei casi sarà così!

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