Morano Calabro (Cosenza). Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Parco di Morano Calabro hanno posto sotto sequestro due opere edilizie in C. da Campotenese nel Comune di Morano Calabro.
Il sequestro è avvenuto durante un controllo che ha constatato la presenza di una stalla adibita a ricovero caprini e di un manufatto realizzato in calcestruzzo, adibito a vasca per la raccolta di letami, sito all’interno di una proprietà privata. Tali opere, verificata la documentazione in possesso del proprietario e fatti i relativi rilievi, sono risultate non a norma.
In particolare la stalla, struttura di circa 300 metri quadri, era stata realizzata in difformità parziale rispetto al permesso di costruire rilasciato dagli organi competenti. Adiacente alla suddetta struttura è stato rinvenuto un manufatto adibito a vasca di accumulo per letami. Tale opera è stata realizzata in assenza del titolo edilizio abilitativo, dell’autorizzazione paesaggistica e del nulla osta dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.
L’autorizzazione sarebbe stata necessaria e vincolante, in quanto le due opere sono state realizzate in zona “2” dell’area protetta calabro-lucana. I carabinieri del Parco Morano Calabro, hanno pertanto proceduto al sequestro delle due opere e hanno denunciato il committente, i due direttori dei lavori e l’esecutore materiale, per violazione alla normativa urbanistica e ambientale.