Roma. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Salvini, ha deliberato un movimento di Prefetti. In particolare Michele Di Bari da prefetto di Reggio Calabria, anche con incarico di Commissario Straordinario del Governo per l’area del Comune di San Ferdinando, assume le funzioni di Capo del Dipartimento per le libertà civili e l‘immigrazione.

Di Bari era prefetto a Reggio Calabria dal 1º settembre 2016. Durante i 2 anni e mezzo, proprio in tema di immigrazione, ha fronteggiato l’emergenza sbarchi; la continua emergenza tendopoli (dove sono morti bruciati in altrettanti roghi 4 extracomunitari); e ha inviato gli ispettori al Comune di Riace (sulla scorta delle loro deduzioni è stato revocato lo Sprar al Comune, oggetto anche dell’indagine della Procura di Locri che oggi vede a processo l’ex sindaco Mimmo Lucano).
Al suo posto in riva allo Stretto arriva Massimo Mariani (nella foto in alto), che da prefetto di Foggia, anche con incarico di Commissario Straordinario del Governo per l’area del Comune di Manfredonia, assume le funzioni di Prefetto di Reggio Calabria, anche con incarico di Commissario Straordinario del Governo per l’area del Comune di San Ferdinando.

Il movimento riguarda anche il neo prefetto Raffaele Grassi, ex questore di Reggio Calabria, che da Ispettore Generale di Amministrazione, assume le funzioni di Prefetto di Foggia, anche con incarico di Commissario Straordinario del Governo per l’area del Comune di Manfredonia.