Le maglie da calcio non sono solo delle semplici divise, ma elementi estetici che hanno segnato ed accompagnato la storia di questa disciplina: vediamo quali sono quelle maggiormente famose e le caratteristiche che le hanno rese celebri.
Nazionale di calcio giapponese 1998
Questa maglia entra nella storia poiché il 1998 è stato l’anno in cui il Giappone ha debuttato nei campionati mondiali di calcio e le divise indossate dai giocatori in questa importante competizione hanno avuto erano caratterizatte da un’estetica peculiare.
Se quella dei difensori, degli attaccanti e dei centrocampisti aveva un aspetto abbastanza classico, ovvero una tonalità blu scura senza alcun elemento particolare, la maglia del portiere rimase impressa nella mente di chi ha seguito i mondiali di quell’anno per la sua vivacità. La maglia era infatti caratterizzata da un fondo verde su cui spiccavano delle fiamme colorate di un arancio acceso che creava un contrasto notevole e piacevole da vedere.
La maglia del Bayern Monaco 1974
Un’altra maglia piuttosto famosa di calcio è quella del Bayern Monaco del 1974.
Come nel caso del Giappone, anche per i tedeschi tale divisa ha un valore molto importante nella storia della società visto che, durante quell’anno, il Bayern conquistò la Coppa dei Campioni per la prima volta nella sua storia.
Esteticamente la maglia si presentava come basilare, con colorazione prevalentemente rossa e righe di medio spessore completamente bianche, con lo stemma sul lato sinistro della casacca.
Una versione rivisitata di quello storico modello è stata proposta durante la stagione sportiva 2017-2018, con uno stile abbastanza simile ma con tonalità più accese seppur fedeli a quelle della storica maglia del ‘74.
La maglia della Fiorentina
In questo caso è la semplicità ad aver reso nota e famosa la maglia da calcio della Fiorentina, che da sempre ha puntato sul colore viola, colore che, fin dalla nascita del club calcistico di Firenze, non è mai stata utilizzata dalle altre formazioni italiane.
Oggi il viola utilizzato per le divise sembra essere meno scuro e più brillante ma il concept alla base della maglia della Fiorentina non è variato: la società ha sempre optato per questo colore facendolo divenire un vero e proprio marchio di fabbrica della squadra.
La maglia di calcio del Grande Torino
Le maglie di calcio divenute famose e appartenenti alla storia di questo sport non sono tutte note per essere sinonimo di momenti di gioia. Proprio come nel caso della maglia del Grande Torino, la squadra che prima del secondo conflitto mondiale stava spadroneggiando in Italia, vincendo diversi scudetti e coppe territoriali.
Durante il biennio 1948-1949, il Torino stava suscitando interesse anche in Europa, tanto che per la prima volta oltre i confini nazionali si parlava di una squadra italiana che avrebbe potuto competere con estrema facilità anche nelle competizioni calcistiche estere.
Era il 4 maggio 1949 e la squadra era pronta a tornare in patria dopo l’amichevole con il Benfica, partita organizzata per dare il saluto al capitano della squadra portoghese, ovvero Francisco Ferreira.
Durante il viaggio di ritorno un’avaria nel motore fece precipitare l’aereo e nello schianto tutto l’equipaggio e i giocatori, così come l’allenatore e lo staff della squadra, persero la vita.
La maglia granata divenne simbolo di tragedia durante gli anni successivi ma anche di grande orgoglio visto che i campioni che scomparvero in quella circostanza vennero celebrati e onorati dalla tifoseria così come dalle altre società di calcio, che di comune accordo decisero di attribuire lo scudetto al Torino, per commemorare i giovani giocatori che persero la vita in quella circostanza.
La maglia della Juventus
Una maglia rimasta invariata nel tempo, sinonimo di storia calcistica: parliamo della maglia della Juventus che non ha mai modificato la sua divisa per le partite in casa.
Bianco e nero sono le due tonalità che contraddistinguono questa maglia a righe verticali che nella sua semplicità riesce a incutere tanto timore alle avversarie italiane, così come a quelle europee.
Uno stile basilare che racchiude anni di gloriosa storia calcistica ma anche stagioni piuttosto buie, evocando un mix di sensazioni contrastanti quando si parla della Juventus e della sua storia particolare e controversa.
La maglia della nazionale di calcio della Croazia
Infine, anche la nazionale di calcio della Croazia è riuscita a creare una maglia divenuta nota grazie al suo design originale, a quadri bianchi e rossi: ancora oggi la squadra rappresentativa del Paese è l’unica che continua a usare questo particolare schema, mentre le altre prediligono tinte unite o righe.
Con questo articolo abbiamo voluto accompagnarvi in un viaggio visivo tra le maglie da calcio più famose della storia di questa disciplina, maglie che molti lettori avranno ben presente o ricorderanno almeno vagamente, magari associandole a qualche momento importante del proprio passato. Ed infine, una dritta per i più appassionati di questo bellissimo sport: grazie a portali specializzati come Calcioshop.it, oggi è anche possibile acquistare online alcune di queste famose maglie ed indossare, così, un simbolo della storia calcistica e della propria squadra del cuore.